Le elezioni presidenziali del Portogallo
La probabile vittoria di Silva potrebbe accelerare la crisi di governo e portare il paese a nuove elezioni
Oggi in Portogallo si vota per eleggere il presidente della Repubblica. Il favorito è il presidente uscente, il settantunenne economista conservatore Anibal Cavaco Silva, che ha saputo ritagliarsi un’immagine super partes e rassicurante nel mezzo della recente crisi economica e finanziaria del paese.
Secondo gli ultimi sondaggi il suo sfidante più temibile, Manuel Alegre, ha soltanto il venti percento delle preferenze. Alegre è appoggiato dai socialisti che però, con il premier José Socrates in testa, sono ritenuti i principali responsabili della crisi economica. La probabile vittoria di Cavaco Silva dovrebbe accelerare la crisi dell’esecutivo e portare il paese verso elezioni anticipate che sancirebbero il ritorno al governo della destra.
Lo scorso novembre il premier Jose Socrates aveva annunciato una serie di tagli molto pesanti per abbassare il deficit del paese dal 7,3 al 4,6 percento ed evitare di ricorrere ai piani di aiuto finanziario dell’Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale, come hanno già fatto Grecia e Irlanda. Il programma di salvataggio del governo ha stabilito tagli agli stipendi dei dipendenti del settore pubblico, tagli alle pensioni e innalzamento delle tasse.