Giordania, manifestazioni contro il governo
Sulla scia della Tunisia, in un altro paese del mondo arabo cresce la protesta
Ieri nella capitale della Giordania, Amman, una folla tra le 5.000 e le 10.000 persone ha manifestato chiedendo le dimissioni del primo ministro Samir Rifai, e altra gente è scesa in strada in diverse città. Protestano contro l’aumento dei prezzi e la disoccupazione, che si stima essere superiore al 14%. C’erano state altre manifestazioni nelle scorse settimane, ma inevitabilmente la protesta ha trovato nuovo vigore a causa di quanto successo in Tunisia. Il governo aveva approvato di recente uno stanziamento di 125 milioni di dollari per cercare di contrastare l’aumento dei prezzi, ma è stata ritenuta una misura insufficiente. I manifestanti chiedono inoltre che il primo ministro sia democraticamente eletto dal popolo, e non nominato dal Re.