Le infinite inondazioni dell’Australia
Ora tocca allo stato di Victoria e il governo australiano pensa a una tassa speciale per la ricostruzione
Le inondazioni dovute al maltempo e alle piene dei fiumi continuano a interessare un’ampia area dell’Australia. Le autorità hanno da poco consigliato agli abitanti di Kerang, una città nel nord dello stato di Victoria, di abbandonare le loro case a causa della prevista esondazione di altri fiumi e corsi d’acqua. Il fiume Loddon è ai livelli di guardia, così almeno mille persone si sono dovute spostare in un centro di emergenza lontano dalle acque.
Ieri nella zona un bambino è morto affogato mentre nel Queensland, una delle aree più colpite dalle inondazioni, si stima siano morte almeno una trentina di persone dallo scorso novembre, quando le tempeste tropicali hanno iniziato a colpire con violenza il paese. La scorsa settimana la piena dei fiumi ha allagato buona parte di Brisbane, la capitale e la città più popolosa del Queensland, e le acque si stanno ora ritirando, ma con molta lentezza rendendo complicata l’organizzazione dei soccorsi.
Le autorità australiane temono ora per l’area di Victoria. Fino a ora le città interessate dalle alluvioni nella zona sono state una sessantina, in alcune mancano la luce, l’acqua potabile e i generi di prima necessità per affrontare l’emergenza.
Mentre continua senza sosta l’organizzazione dei soccorsi, nello stato di Victoria sono stati approntati 22 centri di emergenza, il primo ministro australiano sta studiando le soluzioni migliori per il dopo alluvione. Secondo gli esperti le alluvioni di questi mesi sono il disastro ambientale più costoso che il paese abbia mai dovuto affrontare. Per avere maggior risorse a disposizione, il governo starebbe valutando la possibilità di una tassa speciale per evitare che la ricostruzione incida negativamente sui bilanci dello stato. I costi per la ricostruzione potrebbero raggiungere i 14,8 miliardi di Euro.
Per comprendere il livello di devastazione causato dalle alluvioni e dalle inondazioni degli ultimi mesi basta osservare le foto aeree e le immagini satellitari delle zone colpite. L’emittente australiana ABC News ha pubblicato online una serie di fotografie per confrontare il prima con il dopo alluvione nella zona di Brisbane nel Queensland. È sufficiente spostare il cursore del mouse su ogni immagine per vedere l’entità delle inondazioni che hanno sommerso interi quartieri e distrutto numerose infrastrutture.