Crisi in Libano, fallisce la mediazione di Turchia e Qatar
Alcuni membri di Hezbollah sono accusati di essere dietro l’uccisione dell’ex primo ministro Rafiq Hariri
I ministri degli esteri di Turchia e Qatar hanno annunciato di aver interrotto la loro attività di mediazione per cercare di sbloccare lo stallo politico del Libano. La crisi si era aperta la scorsa settimana, dopo l’uscita dei ministri di Hezbollah dal governo a causa della probabile incriminazione di fronte al Tribunale speciale per il Libano di alcuni suoi membri. Sono accusati di essere tra i mandanti e gli esecutori dell’omicidio dell’ex primo ministro Rafiq Hariri, avvenuto nel 2005. La missione diplomatica non ha raggiunto i suoi obiettivi, ma secondo il ministro turco Ahmet Davutoglu la situazione è migliore rispetto a qualche giorno fa. Di opinione diversa il ministro degli esteri dell’Arabia Saudita, che invece parla apertamente di rischio di disintegrazione per il paese.