Brisbane si prepara alle quattro del mattino
«Domani Brisbane si sveglierà con uno scenario mai visto prima», ha detto il governatore del Queensland
«Domani Brisbane si sveglierà con uno scenario che nessuno ha mai visto prima», ha detto oggi pomeriggio il governatore dello stato del Queensland, Anna Bligh. L’altezza del fiume Brisbane dovrebbe raggiungere il suo picco massimo di quasi 5 metri (previsione ridimensionata negli ultimi minuti) alle 19 ora italiana, le quattro del mattino in Australia, con l’alta marea.
Dodici sono le persone morte fino a questo momento, 90 le persone disperse, 200.000 quelle colpite a vario titolo delle inondazioni, 100.000 le persone prive di energia elettrica, 20.000 quelle che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni, distrutte o semi distrutte. Moltissime case sono sott’acqua. Le foto aeree sono impressionanti. Un pontile si è spezzato in due e una porzione di 300 metri è stata trascinata dalle acque in piena. Nelle ultime ore su Twitter sono iniziate anche a circolare voci tra il preoccupato e il divertito su un avvistamento di uno squalo, che sarebbe a sua volta stato trascinato dall’acqua del mare in mezzo alle strade della città. A Ipswich invece un uomo ha salvato un canguro che stava per annegare.
Il livello dele acque aveva già raggiunto i 4,25 metri alle 11.45 di mattina, ora locale, e stava ancora aumentando. Il picco massimo dovrebbe restare comunque al di sotto del record di 5,45 del 1974. Nella mappa della BBC è possibile vedere in giallo quali sono le zone che potrebbero trovarsi sott’acqua al momento di massima marea.
Due sono i miliardi di dollari che sono stati già persi dall’economia australiana, almeno quattro quelli che serviranno per le ricostruzioni, che dureranno almeno due anni. I chilometri di strade danneggiati dalle acque oscillano tra i 70.000 e i 90.000. Sia Anna Bligh e il primo ministro australiano Julia Gillard hanno definito le inondazioni “il peggiore disastro naturale nella nostra storia”. Secondo le previsioni l’acqua dovrebbe ritirarsi tra domenica e lunedì e in quei giorni l’allegria da naufragio mostrata da molti video di queste ore potrebbe trovarsi di fronte la devastazione più vistosa.