Il vecchio Boeing iraniano precipitato in Azerbaijan
74 persone sono morte nell'incidente aereo di ieri pomeriggio in Azerbaijan
Settantaquattro persone sono morte nell’incidente aereo di ieri pomeriggio in Azerbaijan. L’aereo della IranAir si è schiantato nelle montagne vicine a Urumiyeh. A bordo c’erano 95 passeggeri e otto membri dell’equipaggio. Le autorità iraniane hanno fatto sapere che molti dei feriti sono in gravi condizioni e che quindi il numero totale delle vittime è probabilmente destinato a salire.
L’aereo era partito con un’ora di ritardo da Teheran a causa delle cattive condizioni meteorologiche. Doveva atterrare proprio a Urumiyeh, quasi mille chilometri a nord-ovest della capitale iraniana, ma è precipitato poco prima. Non è ancora chiaro che cosa abbia causato l’incidente. «L’aereo era molto vecchio», ha detto il corrispondente in Iran di Al Jazeera, Alireza Ronaghi. «Era un Boeing 727 di fabbricazione americana, aveva più di quarant’anni». Gli aerei di questo tipo sono fuori commercio dal 1984.
Gli incidenti aerei sono abbastanza frequenti in Iran, dove spesso il governo a causa delle sanzioni economiche imposte dalla comunità internazionale preferisce risparmiare sul ricambio della sua flotta. L’ultimo incidente era stato nel luglio del 2009, quando un aereo della Caspian Airlines diretto in Armenia esplose in volo uccidendo tutti i 168 passeggeri a bordo. Uno dei peggiori incidenti mai avvenuti in Iran resta comunque quello del febbraio 2003, quando un aereo della Iranian Ilyushin precipitò nel sud-est del paese uccidendo tutti i 276 soldati della Guardia Rivoluzionaria che si trovavano a bordo.