Continuano le inondazioni nel Queensland
Le foto delle ultime ore raccontano una situazione ancora critica, con fiumi in piena e intere città sommerse dall'acqua
L’area di Rockhampton, una città nel Queensland (Australia), continua a essere interessata dalle forti alluvioni che hanno colpito il paese nel corso degli ultimi giorni. Il fiume Fitzroy, che attraversa la città, ha raggiunto i 9,2 metri di altezza e ha già allagato buona parte del centro abitato, obbligando migliaia di persone ad abbandonare le loro case. Stando agli ultimi rapporti, i paesi coinvolti dalle alluvioni in Queensland sono almeno quaranta e le case sommerse sono più di 1.200.
Secondo le autorità locali, potrebbero essere necessari fino a 3,5 miliardi di euro per la ricostruzione una volta terminata l’emergenza. Il problema non sono solamente le abitazioni, ma anche le infrastrutture e gli stabilimenti produttivi del paese. L’esondazione dei fiumi e gli allagamenti hanno rovinato strade, ferrovie e sistemi di comunicazione, rendendo difficoltosa anche l’organizzazione dei soccorsi. Alcuni stabilimenti industriali sono stati chiusi e le miniere di carbone hanno subito la medesima sorte.
Gli esperti dicono che il picco dell’inondazione, con il livello dell’acqua sopra i nove metri, potrebbe durare per un paio di giorni. Le acque dovrebbero poi iniziare a ritirarsi, rimanendo comunque al di sopra degli otto metri per almeno una decina di giorni.
Le forti piogge durate più di una settimana hanno fatto ingrossare notevolmente i fiumi del Queensland, portando alle esondazioni degli ultimi giorni. L’area coinvolta dalle inondazioni ha una superficie comparabile con quelle della Germania e della Francia messe assieme. Le autorità hanno contato fino a ora tre vittime dovute alle alluvioni nella zona.