L’assassinio del governatore del Punjab
Salman Taseer è stato ucciso da un uomo della sua scorta a pochi passi da un mercato di Islamabad
Salman Taseer, il governatore della provincia del Punjab, in Pakistan, è stato ucciso nella capitale del paese, Islamabad, da uno degli uomini della sua scorta. Il governatore era uno dei principali esponenti del Partito del Popolo Pakistano (PPP) e si trovava nei pressi del Kohsar Market, una delle aree commerciali più famose della città e meta di numerosi turisti. La guardia del corpo ha esploso alcuni colpi contro Taseer, che si è accasciato a terra. L’uomo è stato portato all’ospedale, ma a causa delle ferite e di una forte emorragia è morto a pochi minuti di distanza dall’attentato.
Nel corso degli ultimi mesi, Taseer aveva criticato la controversa legge sulla blasfemia in vigore in Pakistan che impone pene molto severe per i trasgressori, compresa la pena capitale. A novembre una donna di fede cristiana nel Punjab era stata condannata a morte con l’accusa di aver bestemmiato. Secondo i giudici, la donna di 45 anni aveva bestemmiato il nome del profeta Maometto nel corso di un litigio nel 2009. Un funzionario governativo aveva successivamente condotto un’indagine, arrivando alla conclusione che le accuse contro la donna fossero mosse da inimicizie personali e suggerì di rilasciarla.
Taseer ottenne l’impegno da parte del presidente pakistano, Asif Ali Zardari, a concedere la grazia alla donna e fece pressioni sul governo per avviare un dibattito sulla legge contro la blasfemia per cambiarla. Stando alle prime informazioni, l’uomo della scorta che oggi ha ucciso il governatore avrebbe agito perché contrario alle posizioni del leader politico emerse nella gestione del caso giudiziario sulla blasfemia.
Il primo ministro, Syed Yusuf Gilani, alle prese con una difficile crisi di governo, ha condannato fermamente l’episodio. Il PPP ha deciso di osservare due settimane di lutto per l’assassinio di Taseer.
Salman Taseer aveva iniziato la propria carriera politica quando era ancora studente verso la fine degli anni Sessanta. Partecipò alle manifestazioni per chiedere la liberazione di Zulfiqar Ali Bhutto e per l’annullamento della sua condanna a morte. Diventato parlamentare nel 1988, Taseer è diventato governatore del Punjab nel maggio del 2008. Alla attività politica, Taseer ha anche affiancato quella di imprenditore, fondando una compagnia di telecomunicazioni e un canale televisivo di notizie in inglese, Business Plus. Era anche l’editore del giornale pakistano in lingua inglese Daily Times.