Politico statunitense, 1933 - 2010. Era diventato noto in tutto il mondo da quando la sua incredibile storia fu raccontata in "La guerra di Charlie Wilson", con Tom Hanks che faceva Charlie Wilson.
«Ci sono voluti dieci anni, dieci anni di bugie, dieci anni di perché senza risposta. Perché chi sapeva è stato zitto? Perché chi poteva scoprire non si è mosso? Perché questa verità era così inconfessabile da richiedere il silenzio, l'omertà, l'occultamento delle prove? C'era la guerra quella notte del 27 giugno 1980: c'erano 69 adulti e 12 bambini che tornavano a casa, che andavano in vacanza, che leggevano il giornale, o giocavano con una bambola. Quelli che sapevano hanno deciso che i cittadini, la gente, noi non dovevamo sapere: hanno manomesso le registrazioni, cancellato i tracciati radar, bruciato i registri, hanno inventato esercitazioni che non sono mai avvenute, intimidito i giudici, colpevolizzato i periti. E poi, hanno fatto la cosa più grave di tutte: hanno costretto i deboli a partecipare alla menzogna, trasformando l'onestà in viltà, la difesa disperata del piccolo privilegio del posto di lavoro in mediocrità, in bassezza. Ora, finalmente, mentre fuori da questo palazzo, dove lo Stato interroga lo Stato, piove, a molti sembra di vedere un po' di sole. Aspetta. Queste ultime tre righe non mi piacciono. Aggiungi soltanto... Perché?» (dal film sulla strage di Ustica "Il muro di Gomma" di Dino Risi)
Pubblicitario, 1940 - 2010. Sotto la sua direzione creativa sono nati alcuni degli slogan e claim più famosi della pubblicità italiana come la banana "Dieci e lode", il "Nuovo? No! Lavato con Perlana" e "O così, o Pomì". Fu sua l'idea di far diventare Giovanni Rana il testimonial dei proprio prodotti.
Imprenditore, 1932 - 2010. Ha proseguito la tradizione di famiglia, diventando responsabile di una delle più importanti e longeve aziende che producono caffè in Italia.
Politico, ex Presidente della Repubblica, 1928 - 2010.
«L'Italia è sempre stato un Paese "incompiuto": il Risorgimento incompleto, la Vittoria mutilata, la Resistenza tradita, la Costituzione inattuata, la democrazia incompiuta. Il paradigma culturale dell'imperfezione genetica lega con un filo forte la storia dello sviluppo politico dell'Italia unita.»
Ciclista, 1964 - 2010. Dopo una carriera sportiva ricca di riconoscimenti è stato per nove anni il commissario tecnico della Nazionale italiana maschile di ciclismo su strada.
Paolo Virzì ci ha spiegato sul Post che Scarpelli «era un genio, dal talento insuperabile di dialoghista, di disegnatore, di creatore di personaggi indimenticabili, e però era anche una persona generosa ed umile, e ha sempre preferito sottrarsi all’esibizione di sé, dedicandosi piuttosto al trasmettere il proprio insegnamento alle persone, specie più giovani, che ha avuto vicino, come un autentico maieuta.»
Sindaco di Pollica, 1953 - 2010. Esponente del Partito Democratico, è stato ucciso in un attentato riconducibile ad ambienti della criminalità organizzata.
Editrice, 1936 - 2010. Grande italiana, grande siciliana, creatrice di un'impresa culturale e commerciale coraggiosissima e vincente, editrice di Sciascia, di Bufalino, di Camilleri, di Lucarelli e di mille libri di qualità, adorata e rispettata da autori e colleghi.
«Così come l'intero universo procede lungo il proprio percorso, anche tutta la nostra esistenza segue il suo corso e descrive un ciclo che corrisponde a quelli divini e cosmici.»
Giornalista, 1937 - 2010. Precursore di giornalismi spericolati e divulgativi, conobbe una grande fama pop con una celebre passeggiata sui carboni ardenti.
Teologa e scrittrice, 1919 - 2010. Era sostenitrice di una teologia antitradizionalista, che metteva in dubbio l'esistenza dell'inferno come luogo di punizione. Ha scritto sull'Osservatore Romano e teneva la rubrica "Parabole" sul Manifesto.
Designer, 1927 - 2010. Autore dei marchi di Coop, Metropolitana di Milano, Arnoldo Mondadori e mille altri, mise mano nelle immagini grafiche di quasi tutto quello che ci circonda.
Matematico, divulgatore, 1914 - 2010. Oltre ad aver scritto più di 65 libri su matematica, scienza, filosofia e letteratura, era l'apprezzato curatore della rubrica "Mathematical Games" della rivista di divulgazione scientifica Scientific American, pubblicata in Italia da Le Scienze.
Cantante, musicista, 1962 - 2010. Creò una band di cui era titolare e unico rappresentante fisso, gli Sparklehorse, e un suono sognante indimenticabile.
«Appena finii al riformatorio mi misero a correre la maratona. Immagino pensassero che avevo proprio il fisico adatto perché ero lungo e magro per la mia età (e lo sono ancora) e in ogni caso non mi dispiaceva troppo, a dirvi la verità, perché nella nostra famiglia si era sempre corso molto, soprattutto per sfuggire alla polizia.» (La solitudine del maratoneta, 1959)
Stilista, 1969 - 2010. Celebre per il suo stile immaginario tra il dark e il gotico con numerosi richiami alla morte, è stato nominato "Stilista inglese dell'anno" per quattro volte tra il 1996 e il 2003.
Attore, 1975 - 2010. Fu il primo - e l'ultimo - personaggio ammirevole e anticonformista del Grande Fratello: profondo, generoso, intelligente, in cerca di altro.
Politica e giornalista, 1947 - 2010. Ha diretto il "Manifesto", è stata caporedattrice a "Liberazione" e nel 2006 è stata eletta senatrice con Rifondazione Comunista.
Direttore d'orchestra, musicista, 1928 - 2010. Ha accompagnato per 40 anni migliaia di dilettanti allo sbaraglio alla "Corrida", ma ha anche scritto colonne sonore e arrangiamenti.
Calciatore, 1943 - 2010. Era la "Faccia d'angelo" del calcio e arrivò in finale con la nazionale ai mondiali del 1970, dal 1960 per sei stagioni giocò nel Torino, per arrivare poi al Milan e successivamente nel Genoa.
Cantante, 1942 - 2010. Ha fatto parte dei Rainbow e dei Black Sabbath e si dice che il gesto delle corna ai concerti l'abbia inventato lui, che era di origini italo-americane.
«Se mi guardo indietro non ho pentimenti. Dovessi ricominciare, farei esattamente tutto quello che ho fatto. Tutto. Mi risposerei anche. Con un'altra, naturalmente.» (Raimondo Vianello 1922 - 2010)
«Siamo di quella generazione in cui l'attore sapeva di entrare nelle case senza suonare il campanello, e quindi ci entrava con la cravatta e con garbo.» (Sandra Mondaini 1931 - 2010)
Magistrato, 1918 - 2010. Per quasi 25 anni ha risolto beghe di condominio e contenziosi nell'aula del tribunale televisivo di Forum. Leggeva le sentenze di corsa.
Cantante, musicista, 1940 - 2010. Lo chiamavano il "Re del Rock'n'Soul", aveva iniziato come reverendo a Philadelphia e chi ha letto Nick Hornby se lo ricorda per "Got to get you off my mind".
«Avevo poco più di vent'anni quando una mattina di primavera, scendendo a piedi per via Capo le Case, vidi la mia immagine riflessa in una vetrina e rallentai il passo per rimirarla: "Carina, elegante, felice", decretai tra me e me compiaciuta. Ed ecco che di colpo, con una violenza da mozzare il fiato e fermare il cuore, mi balenò alla mente come in un vortice di tempesta il pensiero: "E poi dovrò morire"». (da "Storie di cinema (e d'altro) raccontate a Margherita D'Amico", 1996)
Cantante, 1950 - 2010. R&B, Soul, Jazz e Gospel erano i suoi generi, rimase semiparalizzato a causa di un incidente, ma continuò a cantare e a esibirsi fino al ritiro dalle scene nel 2006.
«Non so esattamente cosa io sia oggi, ma so per certo che non sono una persona "normale", e questa è una sensazione spiacevole. Certi giorni, e soprattutto certe notti, mi sembra di pattinare sul ghiaccio della mia anima. I medici hanno voglia a dire che bisogna comportarsi normalmente e fare una vita normale, uguale a quella di prima. Balle. Loro per primi sanno che non è così, e non è possibile che sia così. Oggi dal cancro si può guarire, oppure si può imparare a convivere con la malattia, e molti ci riescono. Ma "normali" non si è mai più. Si è diversi, un'altra cosa, spesso migliori, più consapevoli, più dolci. Ma niente è più come prima.» ("L'albero dei mille anni", 2010)
Cantante, attore, 1923 - 2010. Era conosciuto dai più per il digestivo che puoi prendere anche in tram, ma con la sua voce calda cantava il jazz come pochi altri.
Giornalista sportivo, 1940 - 2010. Appassionato di calcio, non si sottraeva a scherzi e battute nel circo delle trasmissioni sportive televisive. Usava anche il pendolino per prevedere gli esiti delle partite, ma non ci azzeccava molto.
Scrittore, premio Nobel per la letteratura, 1922 - 2010.
«Quando diventi vecchio e ti rendi conto che il tempo sta passando in fretta, inizi a immaginare di avere tutte le cure per tutti i problemi del mondo nelle tue mani, ed è frustrante perché nessuno ti presta attenzione.»
Ciclista, 1960 - 2010. Lo chiamavano "il professore" perché andava in bici con gli occhiali da vista, ma forse anche per il suo stile e la tenacia che gli valsero due vittorie al Tour de France e una al Giro d'Italia.
Attrice, 1927 - 2010. Iniziò nel teatro di rivista come ballerina, ma divenne celebre grazie alla miniserie televisiva "Le avventure di Laura Storm", primo sceneggiato ispirato a una investigatrice.
Presidente della Polonia, 1949 - 2010. Attivista all'interno del movimento democratico anticomunista, collaborò con Lech Wałęsa a Solidarność, divenne presidente nel 2005, amministrando il paese tra luci e ombre insieme al fratello gemello Jarosław.
Cantante, attrice, 1917 - 2010. Protagonista di numerosi musical, negli anni Sessanta si impegnò per il riconoscimento dei diritti civili negli Stati Uniti, sostenendo le cause di Martin Luther King e di Malcom X.
Giocatore di basket, 1962 - 2010. Popolarissimo e adorato per la sua altezza e la sua figura goffa e tenera, fu sul tetto del mondo NBA per un po', e poi travolto da generosità e sfortune.