La situazione sulla A1
Centinaia di auto sono ancora bloccate lì, dalle 15 di ieri
C’è ancora un gran casino sull’Autostrada del Sole a causa della neve, soprattutto nel tratto tra Firenze e Arezzo.
Caos sull’autostrada del Sole tra Firenze e Arezzo: centinaia di automobilisti sono bloccati da circa venti ore – dalle 15 di venerdì – dopo le abbondanti nevicate che hanno paralizzato il centro Italia e in particolare la Toscana. Ci sono camion e auto abbandonati lungo l’A1: in molti hanno preferito raggiungere a piedi l’abitato più vicino. La situazione è in lento miglioramento ma i blocchi che si sono formati – con mezzi fermi perché privi di gomme termiche o catene – non sono risolti. Tutti i mezzi spazzaneve e spargisale a disposizione stanno lavorando, soprattutto in direzione nord nel tratto tra Valdarno e Firenze Certosa, dove ci sono diversi chilometri di coda. Sulla zona non nevica più, il problema ora è il ghiaccio sulla carreggiata. Migliore la situazione in direzione sud, dove il traffico scorre seppur lentamente. Chiuse tutte le entrate in A1 tra Firenze Sud e Valdarno.
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Sul sito dell’edizione fiorentina di Repubblica, invece, il racconto di chi ha passato la notte in macchina.
Prigionieri nella neve in autostrata. Bloccati in una coda infinita. Tra Incisa Valdarno e Firenze, autostrada del Sole, direzione Nord. Una notte al freddo e al gelo per centinaia di automobilisti, donne, anziani, famiglie con bambini piccoli. “Dove sono i soccorsi? Dove sono gli aiuti?” grida esasperato, al cellulare Antonio.
“Sono in macchina con mio figlio di quattro anni e mia nonna che ne ha novanta, fermi da più di quindici ore. Non sappiamo nemmeno cosa sia accaduto, siamo i dannati dell’autostrada lasciati nella neve, senza informazioni, senza nemmeno una bevanda calda”. Squadre a piedi dei carabinieri sono state mosse questa mattina dalla prefettura di Firenze per provare a raggiungere gli automobilisti bloccati e inferociti sull’Autostrada del sole. Gli spazzaneve non passano.
(continua a leggere sul sito dell’edizione di Firenze di Repubblica)