Un giorno di ordinaria follia a Firenze
Matteo Renzi commenta il disastro di Firenze in una giornata di neve
di matteo renzi
Credo che ciò che è accaduto oggi a Firenze sia inaccettabile. Gioco a carte scoperte: verificheremo se ci siano responsabilità anche da parte nostra, delle strutture del comune e delle aziende municipali. Non mi tiro indietro. Ma invito a guardare i fatti, senza inseguire gli sciacalli del giornodopismo.
Da una settimana la nostra protezione civile si riunisce per organizzare l’emergenza. Riceviamo le seguenti previsioni: da 1 a 5 centimetri di neve, poi dalle 16 piove. I fatti: ventotto centimetri di neve e la pioggia neanche a vederla in cartolina.
Ma non sta qui il problema. L’avremmo sfangata lo stesso, se solo…
Se solo Firenze non fosse diventata – oggi, venerdì 17 dicembre 2010 – il tappo dell’Italia. Prendete nota. Le Autostrade bloccano il traffico intorno a Firenze (purtroppo c’è anche un morto in autostrada e questo è ciò che fa male davvero). La Firenze Pisa Livorno viene sostanzialmente chiusa con tutto quello che è facile immaginare conoscendo l’importanza di questa arteria. La stazione di Santa Maria Novella si blocca incomprensibilmente con migliaia di persone inferocite con Ferrovie dello Stato (e bene fa il Presidente Rossi ad annunciare azioni legali contro FS: noi gli daremo una mano). L’aeroporto, ovviamente, viene chiuso.
Firenze diventa il buco nero di questa situazione climatica e centinaia di persone rimangono intrappolate in macchina sui viali, e non solo sui viali. Gli spalaneve stessi di Quadrifoglio sono bloccati nel traffico impazzito.
Potevamo fare di più? Certo. Nelle prossime ore verificheremo come, cosa e quando. Ma questa città bellissima e piccolissima oggi è stata accerchiata da disservizi inaccettabili. Abbiamo cercato di rispondere con piccoli accorgimenti, dallo spegnimento della ZTL alle quattordici fino all’apertura gratuita di Firenze Parcheggi questa notte per chi ha la macchina ferma e non sa dove lasciarla per poi tornare a casa.
Fatemi però stasera dire grazie. Grazie a chi ha tenuto i bambini a scuola facendoli giocare e divertire ben oltre l’orario. Domani ovviamente tutte le scuole fiorentine saranno chiuse, anche i licei. Grazie a chi come i Carabinieri, la Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco e tutte le forze dell’ordine hanno aiutato ad accompagnare a casa i nostri ragazzi e naturalmente grazie alla Prefettura per il coordinamento. Grazie alle pattuglie della Polizia Municipale che hanno scortato le ambulanze agli ospedali e le partorienti a dare alla luce nuova vita e che hanno fornito accoglienza e generi di prima necessità a chi ne aveva bisogno. Grazie a Quadrifoglio che ha spalato sale (anche ieri sera, lo dico a chi critica!) e ai mezzi dell’ATAF che stanno facendo le navette fino alla fortezza per chi non ha più un treno o agli alberghi per chi non ha più un aereo. Grazie alla Protezione Civile per il tanto che sta facendo. E chi, insieme a noi, passerà questa notte al lavoro.
PS Qualcuno mi ha criticato perché ho aggiornato via facebook e via radio. Mi sembrava giusto dare le informazioni di cui eravamo in possesso. Credo che una delle polemiche più grosse – specie verso Ferrovie – sia stata proprio la mancanza di notizie alle stazioni. Io ho scelto di dire tutto, offrendo naturalmente il fianco alle critiche. Noi abbiamo scelto la strada dell’aggiornamento continuo e della massima trasparenza.