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  • Giovedì 9 dicembre 2010

Le partite di ieri in Champions League

Si chiude la prima fase della Coppa, venerdì 17 il sorteggio degli ottavi di finale

Real Madrid's French forward Karim Benzema (L) celebrates with Real Madrid's Portuguese forward Cristiano Ronaldo after scoring his second goal during the UEFA Champions League football match Real Madrid vs AJ Auxerre on December 8, 2010 at Santiago Bernabeu stadium in Madrid. AFP PHOTO/ DOMINIQUE FAGET (Photo credit should read DOMINIQUE FAGET/AFP/Getty Images)
Real Madrid's French forward Karim Benzema (L) celebrates with Real Madrid's Portuguese forward Cristiano Ronaldo after scoring his second goal during the UEFA Champions League football match Real Madrid vs AJ Auxerre on December 8, 2010 at Santiago Bernabeu stadium in Madrid. AFP PHOTO/ DOMINIQUE FAGET (Photo credit should read DOMINIQUE FAGET/AFP/Getty Images)

Con le partite di ieri si chiude ufficialmente la prima fase della Champions League: le prime due classificate per ogni girone vanno agli ottavi di finale, le terze classificate vengono retrocesse in Europa League mentre le quarte classificate tornano semplicemente a casa. Si qualificano al primo posto Bayern Monaco, Chelsea, Real Madrid e Shakhtar Donetsk. Si qualificano al secondo posto Roma, Olympique Marsiglia, Milan e Arsenal. Il sorteggio degli ottavi di finale si terrà il 17 dicembre a Nyon, in Svizzera.

Gruppo E
Il Bayern Monaco schiaccia il Basilea nonostante fosse già certo del primo posto e nonostante gli svizzeri fossero arrivati in Germania determinati a tentare l’impresa. Determinante il risveglio di Ribery, autore di una doppietta. La Roma gioca bene in Romania contro il Cluj, va in vantaggio con un gol molto bello di Borriello, merita di raddoppiare, subisce un netto fallo non sanzionato in area di rigore. Poi subisce l’ormai consueto calo di concentrazione e prende il gol del pareggio a tempo quasi scaduto. L’autore del gol è l’ivoriano Traoré, giocatore particolare: alto due metri ma più bravo con i piedi che con la testa, nella gara di andata giocò molto bene. Ieri si è mangiato qualche gol, i suoi tifosi lo hanno fischiato e lui – una volta segnato il pareggio – gli ha rivolto per sette volte il gesto dell’ombrello. E quelli hanno continuato a fischiarlo.

Gruppo F
Continua la crisi del Chelsea, che perde in trasferta a Marsiglia: la partita non contava niente per entrambe le squadre, già certe della qualificazione, ma i francesi hanno meritato la vittoria. Sarebbe una noia mortale anche la partita tra Zilina e Spartak Mosca, se non fosse che i tifosi russi costringono due volte l’arbitro a sospendere la partita lanciando dei petardi in campo. Gli slovacchi vanno in vantaggio ma lo Spartak Mosca pareggia e rimonta senza grandi difficoltà, e alla fine vince due a uno. Lo Zilina le ha perse tutte.

Gruppo G
Anche qui i giochi per la qualificazione erano già fatti, ma le partite sono state molto più divertenti. Il Milan ha perso malamente in casa contro l’Ajax, che col terzo posto si garantisce l’ingresso in Europa League: belli tutti e due i gol, soprattutto il secondo, segnato dal giovane centrocampista belga Alderweireld. Nell’altra partita, vittoria spettacolare del Real Madrid contro l’Auxerre: tre gol di un resuscitato Benzema, uno del solito Cristiano Ronaldo. Il Real aveva già vinto in campionato, dopo la batosta col Barcellona, ma la partita di ieri segna probabilmente la definitiva resurrezione.

Gruppo H
L’Arsenal vince contro il Partizan già eliminato e conquista il secondo posto nel girone: non si è trattato però di una partita semplice, e almeno fino all’intervallo i serbi sono rimasti in gara. Decisivo il gol del due a uno segnato da Walcott. La vittoria dello Shakthar Donetsk sullo Sporting Braga permette agli ucraini allenati da Lucescu di raggiungere il primo posto nel girone.

(DOMINIQUE FAGET/AFP/Getty Images)