Come odiare i Beatles
Col revival seguito all'arrivo su iTunes, i bastian contrari sbuffano: sette consigli per criticare senza rendersi ridicoli
A tutte le mode segue rapidamente un’insofferenza altrettanto di moda, e capita anche ai ritorni di moda. Così, visto che da un mese i Beatles sono di nuovo ovunque — grazie all’introduzione del loro catalogo su iTunes — gli improbabili spazientimenti nei confronti dei Beatles si sono manifestati rapidamente: è un modo consueto per farsi notare. Nitsuh Abebe su Vulture — la sezione “pop” del sito del New York Magazine — ha messo insieme alcuni consigli per fare i bastian contrari sui Beatles senza rendersi troppo ridicoli.
Posso capire la tentazione di sviluppare un vero odio, anche solo perché è molto più interessante che fregarsene. Suggerisce forza, passione e pensiero critico, no? Se lo esibite alle feste giuste, vi capiterà di trovarvi in un angolo a intrattenere con efficacia piccoli capannelli che cercheranno disperatamente di convincervi che no, non potete odiare i Beatles.
Ma per molti veri appassionati di musica criticare i Beatles è un vecchio classico, ed ecco i fondamentali da conoscere, dice Abebe:
1. Badate di avere qualcosa di buono che vi piace. Appena avrete detto che non vi piacciono i Beatles, tutti vi chiederanno cosa ci sia di tanto meglio. L’importante però è dare una risposta che confonda le persone, senza limitarsi a un “Bach”, “Jay-z” o “Dylan”, perché la controrisposta sarà immediata: odiate i Beatles perché ascoltate solo musica classica, rap o di protesta degli anni Sessanta. Quel che dovete fare è invece mescolare la carte, citando due o tre cose molto diverse tra loro: Chuck Berry, la techno di Detroit, il progressive tedesco degli anni Settanta o un gruppo r’n’b contemporaneo, le TLC.
2. I Beatles hanno composto canzoni diversissime tra loro, ed è improbabile che non ve ne piaccia nemmeno una. Quando vi chiederanno di confessarne il titolo, fate una buona scelta, qualcosa che non espliciti troppo i vostri gusti. Se siete amanti dell’heavy o di altri generi rumorosi, non dite che vi piace Helter Skelter. Date una risposta spiazzante: se non ascoltate altro che trash metal satanico, sentirsi dire che il vostro pezzo preferito dei Beatles è Piggies è sicuramente interessante. Se avete dubbi Dig a pony è sempre una bella scelta, perché a tutti piacciono i pony.
3. Usate i Beatles contro loro stessi, e affermate di apprezzare i musicisti che piacevano a loro. Oltre agli ovvi — Chuck Berry, Little Richard, Eddie Cochran — ce ne sono molti altri della fase successiva, quella intellettuale, a cui potete rifarvi: il compositore tedesco Karlheinz Stockhausen e addirittura Yoko Ono, della corrente dadaista Fluxus. A John Lennon piaceva molto Yoko Ono, e non c’è nulla di più piacevole che dire ai fan dei Beatles che siete d’accordo con lui sulla donna che avrebbe portato alla separazione del gruppo. E consigliate loro il cofanetto Onobox da sei CD, per dimostrare quanto siano infantili le loro risate.
4. Non dimostrate di sapere troppo dei Beatles. Se li “odiate” ma siete in grado di conversare su qualsiasi pezzo abbiano mai pubblicato, anche l’ultimo B-side dell’ultimo bootleg, sembrerete strani. Inoltre: le ragioni del vostro odio non dovranno mai avere a che vedere con roba relativa ai meriti dei missaggi mono e stereo dei loro primi album.
5. Non state lì a discutere di fenomeni culturali di contorno come i baby boomers o lo sviluppo della tecnologia. Il punto qui è che state stupendo delle persone argomentando la vostra disapprovazione dei Beatles, non analizzando la storia Occidentale con complesse opinioni sull’influenza dei gruppi musicali nella cultura. State parlando male di una band, non scrivendo un articolo di tendenza per Wired.
6. Dopo che è passato un po’ di tempo, dite che vi piacciono i gruppi musicali pop moderni. A questo punto tutti penseranno di avervi in scacco: tutte le band pop di oggi non sono forse il risultato di quanto fatto dai Beatles? Sorprendeteli rimanendo tranquilli, e chiedendo loro che automobile guidano. La macchine di oggi non esisterebbero senza la Ford Model T, ma sul serio qualcuno vorrebbe guidare una Model T per andare a lavorare?
7. Rimanete sempre calmi e leggermente sorpresi. Voi avete semplicemente detto che non vi piacciono i Beatles, sono gli altri che sono così stranamente stupiti dalla vostra affermazione. Fingete perplessità e straniamento, come se voi viveste in un magico (e per voi ovvio) mondo dove la musica è molto più bella di quella dei Beatles. Fate la stessa faccia che fareste se qualcuno vi dicesse che la vostra prozia era considerata una grande star in uno stato che non avete mai sentito nominare.
In conclusione, scrive Abebe, sarebbe scorretto non sottolineare che qualsiasi ambiente in cui questi trucchi possono funzionare è probabilmente un ambiente molto poco divertente, che non dovreste frequentare a prescindere.