Il parlamentare albino in Tanzania ha paura
Salum Khalfan Barwany è stato il primo albino a essere eletto in Tanzania
Il parlamentare albino eletto in Tanzania, il primo nella storia della nazione africana, teme per la sua vita. Negli ultimi anni in Tanzania, così come in Burundi e Zimbabwe, sono avvenuti decine di crimini che hanno avuto come vittime persone afflitte dall’albinismo, la malattia che consiste nella parziale o mancata pigmentazione di melanina nella pelle, nei capelli e negli occhi.
Le parti del corpo degli albini sono considerate magiche, e vengono usate dagli stregoni per preparare pozioni in grado di portare amore, salute e fortuna nel lavoro. Sono molti i casi documentati di uccisioni di albini, una comunità di circa 150mila persone in Tanzania, di cui ottomila iscritte alla Società Albina della Tanzania (TAS) che tenta di difendere i loro diritti e, spesso, la loro vita. Solo negli ultimi tre anni sarebbero stati uccisi almeno 79 albini. In Zimbabwe c’è chi crede che avere un rapporto sessuale con una donna albina curi l’AIDS, e per questo si sono moltiplicati i casi di stupri ai danni di donne che soffrono questa malattia.
Poco più di due settimane fa i cittadini tanzaniani, dimostrando sensibilità nei confronti del problema, hanno eletto in parlamento Salum Khalfan Barwany all’opposizione, il primo politico albino della nazione a essere scelto direttamente dai cittadini. Nel 2008 Al-Shaymaa Kwegyir, albino anch’egli, entrò in parlamento, ma in seguito alla nomina del presidente Jakaya Kikwete.
«La mia priorità sarà combattere per i diritti degli albini, e di tutte le persone con handicap, come chi ha problemi alla vista o all’udito» ha detto Barwany dopo essere stato eletto. «Chiederò al governo di educare i cittadini sul pregiudizio che si possa diventare ricchi possedendo parti del corpo di albini. Dobbiamo essere riconosciuti come parte della società e poter vivere come gli altri esseri umani.»
In questi giorni sono però iniziati i primi problemi per Barwany, che dice di sentirsi minacciato da qualcuno che vorrebbe la sua morte. Il parlamentare avrebbe ricevuto informazioni riguardo a un gruppo di uomini, tra cui qualcuno con addestramento militare, che lo starebbero seguendo da quando è stato eletto. Barwnay ha riportato il fatto alla polizia di Dar es Salaam, la sua città, che ha confermato la credibilità delle minacce.
«Non so quale sia il motivo» ha detto Barwany. «Potrebbe essere politico, o potrebbero far parte di uno di quei gruppi che caccia e uccide gli albini. Ci sono molti candidati dell’opposizione che hanno vinto seggi in parlamento, perché sta succedendo a me?»