Una donna accusata di aver spedito i pacchi bomba
La polizia yemenita l'ha arrestata nella sua casa di Sanaa, in Yemen
Le forze di sicurezza yemenite hanno arrestato sabato sera una donna accusata di aver spedito i pacchi contenenti esplosivo identificati ieri e diretti a Chicago. Gli agenti hanno circondato la casa della donna a Sanaa, capitale dello Yemen.
Nelle ultime ore la polizia di Dubai e il ministro per la Sicurezza Nazionale USA avevano sostenuto entrambi che la preparazione dell’esplosivo suggeriva “l’impronta di Al Qaida”. Oggi erano state diffuse le foto della stampante nella quale erano ospitati i congegni esplosivi individuati ieri.
Le prime informazioni riferiscono che la donna sarebbe stata identificata attraverso un numero di telefono lasciato alla compagnia di spedizioni usata per inviare i pacchi. Le autorità yemenite starebbero cercando un complice maschio, e altre persone coinvolte nell’uso e falsificazione di coumenti usati per progettare l’attentato.