L’allarme bomba sui voli UPS, cosa succede
Annunciato un intervento di Obama a minuti (in aggiornamento)
22,37: le ricostruzioni adesso parlano di un allarme nato da ritrovamenti sospetti a Dubai e in Gran Bretagna, ieri. I pacchi erano diretti a una singagoga e a un centro ebraico a Chicago e provenivano dallo Yemen. Durante uno scalo a Londra è stato rinvenuto uno dei pacchi sospetti. Le altre perquisizioni hanno seguito questo allarme.
22,27: Obama ha parlato di una credibile minaccia terroristica originata in Yemen ed elementi esplosivi che sono stati trovati.
22,22: parla Obama.
22,20: anche FedEx, altro spedizioniere internazionale, sta conducendo ispezioni e ha bloccato le sue spedizioni dallo Yemen.
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Un allarme bomba su un aereo cargo della società di consegne UPS ha messo in agitazione le autorità britanniche e statunitensi nel corso delle ultime ore. L’allarme è partito in seguito al ritrovamento di un toner per stampante manomesso che inizialmente sembrava essere contenere polvere esplosiva. La cartuccia è stata ritrovata nel Regno Unito, a Birmingham, su un volo proveniente dallo Yemen, circostanza che ha insospettito i responsabili della sicurezza dei due paesi.
Negli Stati Uniti le autorità hanno controllato tre aeroplani e un furgone, e hanno poi condotto un’altra serie di ricerche negli aeroporti di Newark (New Jersey) e Philadelphia (Pennsylvania) dove sono transitati altri pacchi sospetti provenienti dallo Yemen. Il materiale ispezionato negli Stati Uniti proviene dal medesimo indirizzo dal quale è stato inviato il pacco sospetto identificato nel Regno Unito. A quanto pare anche in questi casi delle cartucce di toner contenevano “fili e polvere bianca”.
Il furgone è stato ispezionato nell’area di Brooklyn e la polizia di New York non vi ha trovato alcun esplosivo a bordo. Il pacco sospetto era un incartamento contenente alcuni documenti e ricevute bancarie ed era inviato a una filiale della banca JP Morgan Chase.
NBC riferisce invece che i pacchi sugli aerei erano indirizzati a una sinagoga e a un centro ebraico newyorkese. Un allarme era stato intanto diffuso dalle autorità alle sinagoghe di Chicago. Altri aerei UPS sono stati controllati nei due aeoroporti. Un volo in arrivo dagli Emirati Arabi Uniti è stato scortato da due aerei militari all’aeroporto JFK di New York.
Gli elementi sono insomma molti e poco chiari al momento, ma le autorità americane sono evidentemente preoccupate. Era atteso un intervento di Barack Obama su cosa stia succedendo per le 22,15 italiane, ma alle 22,20 non è ancora iniziato.
