Sunday Post

Dal Manzanarre al Reno, verso l'infinito e oltre, il meglio della settimana sul Post

A man reads a book at the Paris book fair inaugurated by Israeli President Shimon Peres, Thursday March 13, 2008 in Paris. Israel is the guest of honor of the yearly March 14-16 fair, in celebration of the Jewish State's 60th anniversary. (AP Photo/Martin Bureau/Pool)
A man reads a book at the Paris book fair inaugurated by Israeli President Shimon Peres, Thursday March 13, 2008 in Paris. Israel is the guest of honor of the yearly March 14-16 fair, in celebration of the Jewish State's 60th anniversary. (AP Photo/Martin Bureau/Pool)

Tutte le canzoni parlano di settembre e di ottobre invece quasi niente (gli U2, d’accordo). Ma è un bel mese, ottobre, da quando si è scrollato di dosso l’inizio della scuola. Quelli di voi che sono a Ferrara alla Festa di Internazionale potranno leggersi quest’antologia stasera, tornati a casa. Ma abbiamo provveduto a dar loro delle cose da leggere di carta (questa è stata la settimana in cui nella redazione del Post per la prima volta si è usato il termine “tipografia”). Gli altri, oggi dovrebbero ritrovare il Corriere della Sera in edicola o sui loro iPad(s). Oppure vorranno attraversare la domenica ignari del presente e addotti al passato prossimo con la rituale selezione del meglio del Post questa settimana.

Gli articoli più letti sul Post questa settimana:

Corriere della Sera, lo scontro sul futuro, dove si narra dell’esplosione di una guerra che percorre molti giornali italiani
«Ho buttato via tutto», il racconto a cuore aperto di una storia inquietante di “disposofobia”
Il nuovo ordine mondiale, a rassicurante conferma che quello che succede fuori dall’Italia interessa (e dopo qualche giorno ne hanno parlato anche i quotidiani, dai)
L’Italia dopo Berlusconi, che comunque anche quello che dentro l’Italia

La redazione è felice e fiera di segnalare, nelle successive posizioni della classifica (premio della critica, diciamo):

Come funziona Shazam, sanzione di un’idea di successo sui telefonini di mezzo mondo
Il proprietario di Segway muore su un Segway, dove la-realtà-ha-superato-la-fantasia
iPhone visto dai ciechi, bella storia
Square, o la fine dei contanti, che ha suscitato inattese attenzioni

E sui blog, i post più letti sono stati:

Il primo esopianeta abitabile?, di Amedeo Balbi
Oggi, di Makkox
Siamo i criceti di Bossi, di Filippo Facci

(Adesso, non ci vogliamo marciare, ma è stata la settimana col più alto numero di pagine viste nella storia del Post. E siccome siamo competitivi, ora ci mettiamo subito a cercare di fare meglio. Grazietantissime).

p.s. il direttore dice che c’è una “October” dei Tunng. Vabbè.