Oggi si elegge il nuovo leader del Labour

Il partito laburista britannico eleggerà oggi il suo nuovo leader, successore di Gordon Brown e di Harriet Harman, attuale reggente. I candidati sono cinque ma la corsa è ormai ridotta ai due candidati più forti, i fratelli Ed e David Miliband, i cui consensi all’interno del partito si troverebbero in questo momento in una situazione di estremo equilibrio.

David Miliband ha quarantacinque anni, e da almeno dieci è indicato come il miglior prodotto tra i giovani dirigenti laburisti. Ha fatto il ministro dell’ambiente e quello degli esteri, all’interno del partito incarna il settore più vicino alle posizioni di Blair: fino a poche settimane fa sembrava fosse il favorito indiscusso della competizione. Ed Miliband è suo fratello minore, ha quarantuno anni e nell’ultimo governo laburista era il ministro dell’energia. Più vicino a Brown che a Blair, le sue posizioni si pongono a metà tra quelle di suo fratello David e quelle degli altri candidati.

Possono votare tutti i parlamentari e gli europarlamentari laburisti, gli iscritti del partito e delle organizzazioni a questo affiliate, come alcuni sindacati: l’ultimo congresso risale al 1994 e all’epoca votò un milione di persone. Non tutti i voti però hanno lo stesso peso: le preferenze sono suddivise in tre settori – parlamentari ed europarlamentari, iscritti al partito, iscritti a organizzazioni affiliate – e ognuna pesa per un terzo nel risultato finale, al di là del numero di voti che esprime. Non si può vincere senza il consenso della maggioranza assoluta del partito, quindi se al primo scrutinio nessun candidato dovesse superare questa soglia – com’è alquanto probabile – si andrà a un ballottaggio tra i due candidati più votati, cioè appunto i fratelli Miliband.

La svolta delle ultime settimane è la rimonta di Ed Miliband nei confronti di suo fratello David, in vantaggio fino a poco tempo fa. Ed Miliband è accreditato di un cospicuo vantaggio nei sindacati, mentre David Miliband godrebbe del favore degli iscritti e dei parlamentari del Labour. Quest’ultimo dovrebbe certamente vincere il primo turno ma al ballottaggio i candidati minori dovrebbero far convergere i loro voti su Ed Miliband.

Secondo l’ultimo sondaggio YouGov/Sun Ed Miliband vincerebbe la leadership del Labour col 51 per cento dei voti, mentre suo fratello si fermerebbe al 49 per cento. Tutto è in discussione, quindi, ma in questo momento – racconta il Guardian – l’umore all’interno dei due staff è molto diverso: quelli di David Miliband sono delusi e frustrati dal vantaggio perso in queste settimane, quelli di Ed Miliband sono comprensibimente ottimisti e galvanizzati.

Il risultato sarà annunciato questo pomeriggio intorno alle 17.40 durante il congresso del Labour, a Manchester.