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  • Domenica 19 settembre 2010

I risultati delle elezioni in Svezia

Come nelle previsioni, il centrodestra si conferma maggioranza, ma i nazionalisti crescono

Swedish Prime Minister Fredrik Reinfeldt, second left, is surrounded by supporters, at a shopping mall in Gothernburg, Sweden, Saturday, Sept. 18, 2010. Sweden's leftwing opposition is closing in on the government's lead, while the extreme right seems set to enter parliament according to several polls published today, one day before the Sept. 19 general elections. But Prime Minister Fredrik Reinfeldt's chances of a historic re-election don't only depend on defeating the opposition bloc led by the Social Democrats, who have lost their dominance of politics in the Scandinavian welfare state. (AP Photo/Adam Ihse)
Swedish Prime Minister Fredrik Reinfeldt, second left, is surrounded by supporters, at a shopping mall in Gothernburg, Sweden, Saturday, Sept. 18, 2010. Sweden's leftwing opposition is closing in on the government's lead, while the extreme right seems set to enter parliament according to several polls published today, one day before the Sept. 19 general elections. But Prime Minister Fredrik Reinfeldt's chances of a historic re-election don't only depend on defeating the opposition bloc led by the Social Democrats, who have lost their dominance of politics in the Scandinavian welfare state. (AP Photo/Adam Ihse)

07,15: spoglio ultimato. L’Alleanza conquista 172 seggi, a due dalla maggioranza assoluta: il primo ministro Reinfeldt ha confermato che non cercherà l’appoggio dei Democratici Svedesi – che ottengono venti seggi – ma dei verdi, premiati a loro volta da un buon risultato, al contrario dei socialdemocratici, che ottengono ufficialmente uno dei peggiori risultati della loro storia. Reinfeldt ha escluso anche la possibilità di costruire una grande coalizione insieme al partito socialdemocratico. “Su molte questioni ci può essere una vasta collaborazione tra noi e loro”, ha detto Reinfeldt, “e anche in passato è accaduto non di rado, ma in questo momento non posso dire molto di più”.

23,57: 5644 seggi su 5668: stessi dati, proiezioni dei seggi 172-157-20. Niente maggioranza.

23,36: mancano le ultime sezioni, siamo a 5603 su 5668, e il dato è ormai questione di decimali. 43,6%, 49,3%, 5,7%.

23,23: qui la diretta televisiva dai quartier generali dei partiti. Sta parlando la leader dell’opposizione e dei socialdemocratici Mona Sahlin.

23,20: 5542 su 5668: coalizione rosso-verde 43,6, Alleanza 49,2, Democratici 5,7.

23,08: 5489 su 5668: coalizione rosso-verde 43,6, Alleanza 49,2, Democratici 5,7.

22,59: 5339 sezioni su 5668: coalizione rosso-verde 43,6, Alleanza 49,2, Democratici 5,8.

22,42: Parziali, oltre tre quarti delle sezioni scrutinate (4645 su 5668): coalizione rosso-verde 43,5, Alleanza 49,3, Democratici 5,9.

Aggiornamento 22,24: le proiezioni sui seggi danno l’Alleanza a 174, la coalizione “rosso-verde” a 155 e i Democratici Svedesi a 20.

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Gli exit poll delle elezioni svedesi confermano le previsioni sulla riconferma della maggioranza di centrodestra (è la prima volta che accade in un secolo) e anche il notevole risultato dell’estrema destra nazionalista che raggiungerebbe quasi il 5%. Ed era anche tra le ipotesi che l’Alleanza – la coalizione al governo – non superasse il 50%, col rischio di dover chiedere l’appoggio dei nazionalisti, fino a oggi escluso dal premier Fredrik Reinfeldt, come il Post aveva scritto venerdì.

Secondo gli analisti, la strada per l’Alleanza sembra essere spianata, ma i socialdemocratici dovrebbero comunque guardarsi anche dai Democratici Svedesi, il partito nazionalista contro l’immigrazione che potrebbe guadagnare seggi e spazi nel parlamento. Il partito è dato al 5,4%, ma entrambe le coalizioni si sono ripromesse di non accettarne il sostegno e, nel peggiore degli scenari, creare un governo di minoranza.

L’Alleanza è data dagli exit poll al 49,1% dei voti. Le forze di opposizione al 45,1%: i Socialdemocratici al 30% restano il maggior partito nazionale (i Moderati sono al 29,1%), ma è il loro peggior risultato dal 1914. I Democratici Svedesi raccoglierebbero il 4,6%, ma rischiano di perdere il quorum per ottenere seggi (la Svezia ha un sistema proporzionale di assegnazione dei seggi con dei correttivi che favoriscono i partiti maggiori). Ottimo risultato anche per i verdi, che raggiungono il 9% con un aumento del 3,8% dei consensi. Mentre il Partito Pirata prenderebbe solo lo 0,7%, deludente rispetto al risultato delle Europee scorse.