Sunday Post
Cose importanti che vi siete persi mentre finivate i compiti delle vacanze
Ok, prima settimana di settembre, vacanze finite, autunno alle porte, e siete tornati a essere un sacco di gente esigente e viziata: capace che non vi sia sfuggito niente niente niente di quello che il Post ha pubblicato questa settimana e che addirittura riteniate offensivo della vostra attenzione che ve lo ricordiamo. Facciamo allora che non è a voi che è diretta questa rassegna, ma ai visitatori occasionali, quelli che arrivano qui cercando su Google “ricetta risotto asparagi” o “ragazze canguri calzini”.
Suona ancora più offensivo, già. Non siamo fortissimi nella diplomazia col lettore, per questo sconsigliamo sempre il direttore dal rispondere ai commenti, che poi fa casino, perché non vuole mettere le faccine, e insomma. Meglio tornare a oggi: domenica 12 settembre, ancora un weekend di mare per parecchi (anche se ieri a leggere il papello del PD siete venuti in tantissimi, prova di resistenza spettacolare) e pronti all’inizio della scuola, quelli che non l’hanno già cominciata. Vi siamo vicini, a tutti (anche al ministro: bisogna starle vicino).
Gli articoli più letti sul post questa settimana:
– X Factor, le canzoni vere, che certo, la tv e il fenomeno pop eccetera, ma guardatevi il video di “Una ragione di più” prima di fare gli snob. E martedì lo rifacciamo.
– «Mi fa orrore il mondo di internet», dove si raccontava solidali del momento di depressione occorso a Linus nel confronto con i commentatori del suo blog. Capita a tutti, poi passa
– L’astronauta fotografo, immagini fantastiche, e si è confermato dal numero dei visitatori. In redazione alcuni non hanno capito che quella era l’Italia, e sono stati picchiati
– I paesi peggiori del mondo in cui lavorare, che avuto un inatteso successo, forse perché tutti sono andati a vedere se c’era l’Italia
La scelta della redazione del Post tra le gli altri articoli:
– La versione di Barney, dieci anni dopo, che in realtà ha rischiato per poco di finire anche tra i più letti
– Cosa stanno organizzando Renzi e Civati, idem, in soli due giorni online: e la vicenda ci pare molto interessante
– Studiare poco e bene, che pure ha avuto una notevole attenzione, alla vigilia dell’inizio della scuola
– Fini vince, dove abbiamo messo a verbale il risultato parziale del confronto nella maggioranza, il giorno di Mirabello
Infine, i post più letti sui blog del Post (arricchiti questa settimana dall’arrivo dell’apprezzato Giacomo Nanni):
– I mezzi e i Fini, di Filippo Facci
– Prime conseguenze della tessera del tifoso, di Stefano Nazzi
– Fascisti in redazione, sul Blog del Post (con ampio e confuso dibattito)