Contestazioni a Bonanni, bloccato il dibattito alla festa del PD
Gruppi dei centri sociali gridano "vergogna, vergogna", YouDem interrompe la diretta
Aggiornamento 17,45: Letta intervistato da YouDem accusa i centri sociali di aver rischiato “un dramma”: “c’è stata una gestione malaccorta e assolutamente insufficiente da parte delle forze dell’ordine”, “sono volati pugni, siamo stati oggetto tutti di un attacco violento”, “abbiamo assistito a qualcosa di molto grave”. Bonanni sarebbe stato colpito dal fumogeno lanciato sul palco.
Aggiornamento 17,40: Enrico Letta e i suoi ospiti sono tornati sul palco e Letta ha annunciato che il dibattito è annullato a causa del lancio di un fumogeno sul palco e dell’impossibilità di proseguire, accusando i contestatori di un gravissimo attacco alla democrazia, tra le urla e i fischi. YouDem ha ripreso la diretta per alcuni secondi sulle ultime parole di Letta. “Voi non avete niente a che fare con la democrazia. Siete il contrario di cui ha bisogno il Paese. Siete antidemocratici”.
L’intervento di Raffaele Bonanni, segretario della CISL, alla Festa Democratica di Torino è stato contestato alle 17 di oggi da un gruppo – prevalentemente giovani dei centri sociali – che gridando “vergogna, vergogna”, “venduti, venduti” e fischiando e lanciando fumogeni ha impedito lo svolgimento del dibattito, a cui avrebbero dovuto partecipare – in Piazza Castello – anche Enrico Letta, Aldo Soldi e Dario Di Vico.
YouDem, la tv online del PD che trasmette in diretta tutti gli eventi della Festa, ha sospeso la trasmissione dopo alcuni minuti di contestazioni, come aveva già fatto la settimana scorsa quando a essere contestato era stato il Presidente del Senato Schifani, sostenendo allora che si era trattato di un guasto.
Nelle ultime due settimane è il terzo caso di incontro pubblico impedito da contestazioni: prima di Schifani, sempre a Torino, era stato attaccato invece Marcello Dell’Utri a Como per la presentazione dei falsi diari di Mussolini.
Alle 17,22, quando pubblichiamo questa notizia, il dibattito è annullato e gli ospiti sembrano essersi allontanati. I contestatori stanno ancora urlando slogan e fronteggiando la polizia in un’immagine da anni Settanta nel centro di Torino.