Guerra tra tablet
Samsung prova a far concorrenza all'iPad con Galaxy Tab, ma superare Apple non sarà semplice
A cinque mesi di distanza dal lancio dell’iPad, iniziano a vedersi all’orizzonte i primi tablet che potrebbero davvero fare concorrenza ad Apple. Samsung ha infine svelato il suo primo tablet: si chiama Galaxy Tab, ha un design che ricorda molto da vicino l’iPad, ma ha uno schermo più piccolo ed è animato da Android 2.2, il sistema operativo creato da Google per i dispositivi mobili. La società coreana punta molto sul nuovo Galaxy Tab e confida di farsi rapidamente spazio nel mercato dei tablet, settore per ora dominato da Apple.
Secondo il Wall Street Journal, il nuovo dispositivo dovrebbe debuttare in Italia in ottobre per essere poi distribuito in altri paesi europei nel corso dei mesi seguenti. Il prezzo del Galaxy Tab non è ancora noto, ma si sa già che sarà distribuito attraverso i gestori di telefonia mobile, con un meccanismo simile a quello utilizzato per la vendita degli smartphone. Vodafone ha già sottoscritto un accordo con Samsung, e dunque potrebbe detenere un’esclusiva per i primi mesi di commercializzazione del tablet.
Il nuovo concorrente dell’iPad è sostanzialmente una versione in grande del Galaxy S, uno degli smartphone prodotti da Samsung di maggior successo. Hankil Yoon, uno dei responsabili della società coreana, si aspetta di vendere almeno dieci milioni di Galaxy Tab entro la fine del prossimo anno. Se così fosse, Samsung potrebbe conquistare in breve tempo un terzo del mercato globale dei tablet.
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Al momento il settore è dominato per tre quarti da Apple grazie al suo iPad. Si stima che la società di Steve Jobs abbia venduto tre milioni di tablet in ottanta giorni. Secondo gli analisti, nel 2012 il mercato dei dispositivi come l’iPad potrebbe essere ancora per il 62% in mano ad Apple, dunque gli spazi per la concorrenza appaiono al momento ancora esigui.
Il segreto dell’iPad risiede principalmente nella piattaforma che ha alle spalle offerta da iTunes, che consente di gestire con semplicità contenuti come immagini, video e musica e le migliaia di applicazioni disponibili sull’App Store. Galaxy Tab potrà, invece, fare affidamento sul negozio online per le applicazioni di Android (Market), che al momento conta un minor numero di programmi. E le applicazioni su Android Market sono state sviluppate per gli schermi più piccoli degli smartphone, dunque la disponibilità di programmi adatti allo schermo più ampio del nuovo prodotto di Samsung non sarà così immediata.
Samsung starebbe inoltre valutando la possibilità di realizzare una intera serie di tablet, con schermi da 10 e 6 pollici, da affiancare al Galaxy Tab con il suo schermo da 7 pollici (l’iPad ha un display da 9,7 pollici). Per il lancio dello smartphone Galaxy S, Samsung aveva speso ben 200 milioni di dollari per pubblicità e iniziative promozionali. La speranza è che il successo del telefono cellulare possa fare da traino per il nuovo tablet chiamato a sfidare l’iPad.