La diretta del keynote Apple
Da Londra, i giornalisti europei seguono gli annunci "musicali" di Steve Jobs
20,26. Finito, torna Jobs. Adesso ce li mostrano, tutti questi iPod. Grazie, e grazie a tutti dal Post.
20,22. “Una canzone nuova, chiamiamola Coldplay 2.6”. È Wedding Bells.
20,18. Viva la vida, dai che ci si sveglia un po’.
20,17. Martin si toglie la camicia, sotto ha una t-shirt dei Flaming Lips.
20,16. Certo, con rispetto parlando, così il momento yawn si trasforma in momento zzzz. È pure buio.
20,13. Canta Yellow.
20,13. Vabbè, a questo punto andatevelo a guardare. Chris Martin, solo, al piano.
20,12. Coldplay!
20,12. Facciamo queste cose perché “we love music”. Arriva l’ospite.
20,09. Riassunto di quel che abbiamo visto, siamo verso la fine.
20,07. Apple TV, 99 dollari (applausi) da 299 che era, in sei paesi (altri più avanti).
20,05. Ok, torniamo a parlare di Airplay, annunciato all’inizio. È un Airport di più, con cui si possono trasmettere film, foto e video da iPad o da iPhone su Apple TV.
20,04. Momento molto yawn: foto delle vacanze australiane su Apple TV. L’incubo della proiezione delle diapositive a casa degli amici versione 2010.
20,02. Ora noleggiamo Glee, come esempio tra i programmi tv. Momento yawn.
19,59. Dimostrazione di come si noleggia con Apple TV. Noleggiamo Iron Man 2. Roba di pochi secondi e lo guardiamo.
19,55. Solo noleggi, streaming, quindi nessuno spazio di storage. 4 dollari e 99 per un film appena uscito. 99 centesimi per i programmi tv. Abbiamo ABC e Fox, vediamo quando la capiscono gli altri.
19,53. La nuova Apple Tv è grande un quarto della vecchia. Sta in mano.
19,52. La gente non vuole un computer nalla tv, è una cosa che chi produce computer fa fatica a capire, ma la gente l’ha capito benissimo. Nella TV ci vogliono vedere i film e la tv. Punto. Spiegalo a Telecom.
19,51. Apple TV, introdotta nel 2006. Non ha fatto il botto, dice Jobs, ma la gente che la usa la ama.
19,51. “Un’ultima cosa, un ultimo hobby”
19,49. Ping è anche su iPhone e Touch. Ed è disponibile da oggi (non ancora, vedo).
19,48. Jobs ha comprato una canzone dei Paramore.
19,47. Di nuovo Lady GaGa, che saluta in video. Non grande eccitazione in sala.
19,45. Jobs mostra come usa il suo account su Ping, adesso con Jack Johnson.
19,43. Lunghe spiegazioni, ma alla fine è più chiaro come l’ha detta subito: una specie di Facebook e Twitter mescolati a iTunes. 160 milioni di utenti iTunes nel mondo che costituiscono la base potenziale immediata di questo social network.
19,42. L’esempio su cui ce lo sta mostrando è Lady GaGa.
19,41. Ping mostra la storia delle proprie attività con iTunes, e le condivide con gli amici e la gente che ti segue.
19,40. Ping, un social network di musica. Una specie di Facebook e Twitter mescolati a iTunes.
19,39. Nuove opzioni di vista della lista delle canzoni, non rivoluzionarie.
19,38. Cambio logo: abbandoniamo il cd, che tra poco venderà meno degli mp3 su iTunes.
19,37. Si parla di iTunes, ora. Lanciamo iTunes 10.
19,35. Ci mostrano gli spot pubblicitari dei nuovi iPod. Quello del Touch è molto concentrato su videocamera e giochi.
19,35. Touch 8 giga a 229, 32 giga a 299, 64 giga a 399 dollari.
19,32. Il nuovo Touch è meno diverso dei suoi colleghi rispetto al modello precedente. Ma ha il “retina display”, front camera e facetime, il chip A4, HD video recording. 40 ore di playback di musica.
19,30. iPod Touch. Ha superato in vendite il Nano. È la maggiore game consolle portatile del mondo. Il nuovo modello è più sottile.
19,29. Jobs fa giochini col Nano, consulta appunti. 149 dollari 8 giga, 179 dollari 16 giga.
19,25. Il Nano. Touch screen. Un quadratone. Notevole, in effetti. 24 ore. Sentiamo Ella Fitzgerald. Let’s do it.
19,22. Il nuovo iPod shuffle è un quadratino, come quello di seconda generazione, ma più piccolo ancora. 15 ore di musica. 5 colori. 49 dollari, 2 gigabyte.
19,21. Li abbiamo ridisegnati, tutti. Tutti. Cominciamo dallo shuffle.
19,20. E ora parliamo di iPod. Ne abbiamo venduti 275 milioni. Applausi.
19,18. iOS 4.2 arriva a novembra, update gratis.
19.16. Airplay, in iOS 4.2. Certo che Jobs è magro.
19,15. La prossima settimana sarà scaricabile iOS 4.1, ma ora diamo un’occhiata a iOS 4.2, che porterà multitasking e stampa wireless su iPad.
19,14. Introdotto Game Center, per giocare in funzioni multiplayer, e il gioco Project Sword.
19,13. C’è qualche difetto di connessione, qui, potrei restare indietro. Si parla di videogames con Mike Capps di Epic Games.
19,08. iOs 4.1 contiene High Dynamic Range photos. È una tecnologia che permette attraverso complessi algoritmi di scattare tre diverse foto in immediata successione, una sovraesposta e una sottoesposta, che generano una luminosità e un’esposizione più omogenea. Mi viene da ricordare quando alla prima presentazione italiana di iPhone, di fronte alla mia obiezione sulla qualità fotografica, il responsabile di Apple mi disse che l’uso della macchina fotografica non era una priorità per gli utenti.
19,07 Oggi presentiamo iOs 4.1.
19,05. 120 milioni di apparecchi iOs (iphone, ipad, touch) venduti. 6,5 miliardi di applicazioni scaricate. 200 ogni secondo… whoops, via altre 200.
19,03. E il nuovo negozio di Covent Garden, il secondo qui a Londra. 300 in tutto il mondo, in dieci paesi.
19,02. Nuovi negozi Apple, in particolare quelli di Parigi e Shanghai.
19,01. Steve Jobs, soli quindici secondi di ritardo, presenta il suo vecchio socio Steve Wozniak seduto in prima fila.
19, 00. Questo posto sembra una vecchia birreria perché una vecchia birreria, se ho capito bene. Musica di sottofondo, Jack Johnson, Eric Clapton. Sullo schermo si vedono già i collegi allo Yerba Buena di San Francisco, la grande chitarra Apple simbolo dell’evento, ma ancora non si comincia.
Siamo radunati, alcune centinaia, in una scura sala di mattoni e travi di legno del centro londinese. Da qui, come già in altre occasioni, Apple ha offerto ai giornalisti europei di seguire il keynote californiano di Steve Jobs in diretta su un grande schermo. Qualcuno si è chiesto il senso di questa iniziativa, soprattutto quest’anno che il keynote sarà trasmesso in streaming online: ma lo streaming avrà accessibilità limitate, e poi a Londra saranno mostrati i nuovi prodotti presentati stasera, così come a San Francisco.
Dalle 19 ora italiana la diretta.