L’eruzione del Sinabung, secondo giorno
L'attività del vulcano indonesiano è aumentata: una colonna di fumo e ceneri alta due chilometri si è alzata dal cratere
L’eruzione del vulcano indonesiano Sinabung non si arresta. Dopo l’intensa attività di ieri, il vulcano ha dato vita a una nuova potente eruzione durata circa sei ore che ha portato alla formazione di una colonna di ceneri e fumo alta un paio di chilometri.
L’ultima eruzione nota del Sinabung risale a più di quattro secoli fa. I villaggi in prossimità del vulcano sono stati evacuati, ma si stima che oltre un raggio di sei chilometri dal cratere non vi siano pericoli diretti. Si contano comunque due vittime per problemi respiratori e attacco di cuore. Gli sfollati hanno a disposizione acqua e cibo forniti dai soccorritori. Il timore più grande al momento è per i collegamenti aerei nella zona: altre eruzioni potrebbero immettere nell’aria altre ceneri e fumi rendendo pericoloso il volo.