Una stella morta
Repubblica oggi intervista Benedetto Della Vedova. Il vicecapogruppo di Futuro e Libertà alla Camera pensa che il governo possa andare avanti a patto di evitare confronti interni laceranti:
Il PdL che espelle Fini diviene una stella morta: fa ancora luce, ma non produce più nuove energie politiche, consuma, fin che dureranno, quelle preesistenti.
E sull’allargamento di maggioranza ipotizzato nei giorni scorsi da Italo Bocchino:
Era un’ipotesi di scuola. Ognuno sta al suo posto, Fli, Udc, Api. Ma quell’area di responsabilità istituzionale, cioè la possibilità du superare lo steccato maggioranza-opposizione su temi istituzionali e di interesse generale resta viva. E si manifesterà… magari per migliorare il processo breve e consentire un voto favorevole ad una maggioranza allargata.