Guerre di fumetti: Todd McFarlane dovrà risarcire Neil Gaiman

Todd McFarlane, celebre autore canadese di fumetti (tra cui molte storie di Spiderman, per cui creò il personaggio di Venom) dovrà versare all’ex-collaboratore e altrettanto celebre collega inglese Neil Gaiman i diritti d’autore per tre personaggi che sarebbero una diretta derivazione di quelli inventati da Gaiman, che McFarlane ha inserito nelle storie del suo personaggio più noto, Spawn.

Nel giugno scorso Gaiman aveva presentato la propria deposizione in cui sosteneva che due personaggi femminili delle nuove serie di Spawn, Tiffany e Domina, fossero dirette emanazioni di Angela, un personaggio da lui creato diversi anni prima. Qualche giorno dopo il giudice del Wisconsin Barbara Crabb aveva ordinato il luogo a procedere, con considerazioni che sfioravano un giudizio etico sul vestiario delle eroine:

[Angela, Tiffany e Domina] sono angeli guerrieri con fisici voluttuosi, capelli lunghi e trucco a mo’ di maschera. Le loro “uniformi” sono minuti bikini, giarrettiere, grandi cinture per le armi, guanti fino ai gomiti e poco castigati reggiseni in armatura.

Gaiman aveva inoltre sostenuto che l’idea per la realizzazione di un altro nuovo personaggio, Dark Age Spawn, fosse chiaramente originata da un altro soggetto, questa volta un guerriero, che lo stesso Gaiman aveva creato nel 1993: Medieval Spawn.

L’udienza si è tenuta la scorsa settimana e ha visto la vittoria di Gaiman su McFarlane che sarà così costretto a presentare entro settembre il rendiconto di tutto il denaro guadagnato attraverso i tre personaggi riprodotti.

È da notare che nel 2002, Gaiman aveva già rivendicato e ottenuto la paternità di Angela e Medieval Spawn, in una simile contesa. Forse è per questo che Gaiman è sembrato molto stanco di queste traversie processuali, come ha scritto sul suo blog:

Speravo che questo pronunciamento mi avrebbe dato un qualche tipo di gioia, ma non me ne ha data. In questo momento tutto quello che spero è che Todd [McFarlane] possa produrre una contabilità per tutti i fumetti che ho scritto e per i quali non ha pagato alcun diritto d’autore.

I personaggi a confronto (le immagini si ingrandiscono con un click):