Altri 51 morti nella guerra di gang in Messico
Trovata una nuova fossa comune vicino a Monterrey, usata dai narcotrafficanti
La tragica saga quotidiana delle guerre di droga in Messico ormai genera delle sottosaghe proprie, e i report giornalistici dividono le stragi in tipologie. Quello dei cimiteri occulti in cui vengono gettati i corpi delle vittime delle stragi ha conosciuto ieri un nuovo episodio impressionante: 51 cadaveri – 48 uomini e 3 donne – sono stati trovati in una serie di fosse disseminate su un’area di alcune centinaia di metri a est di Monterrey. Ma il conto potrebbe salire, mentre i militari – avvisati da una soffiata – continuano a scavare.
I corpi sembrano essere stati vittime di esecuzioni, e anche torture. Alcuni erano legati, altri ammanettati. Molti avevano addosso dei tatuaggi. Alle prime valutazioni sembra che siano stati uccisi circa due settimane fa.
All’inizio di giugno, una simile scoperta aveva fatto trovare 55 cadaveri in una miniera abbandonata.