I meravigliosi anni Ottanta del direttore di Raidue

Il direttore di Raidue Massimo Liofredi è al centro di uno dei molti casini Rai di questi mesi, anche se nel suo caso non ci si aspettavano grane quando venne nominato, un anno fa. Divenne direttore al posto di Antonio Marano, promosso vicedirettore della Rai: Marano pensava di mantenere il controllo sulla rete e che Liofredi – un passato di autore di varietà – non avesse le spalle larghe abbastanza per rendersi autonomo. Invece rapidamente il nuovo direttore si è imposto come nuovo direttore, malgrado la fragilità del curriculum manageriale.

Tanto che, pur essendo riconosciuto come un garante della tranquillità berlusconiana sulla rete e un teorico della tv frivola e demodé, si è costruito presto una sua indipendenza sui palinsesti ed ha finito per essere il gestore della grana Santoro. A quanto dicono i pettegolezzi, sarebbe propio questa gestione a non avere soddisfatto i suoi mandanti, che da qualche mese lavorano a una sua precoce sostituzione. Altre versioni parlano di un’insoddisfazione dei vertici Rai per i risultati della rete, ma questo non è mai sembrato un criterio prioritario nelle scelte recenti delle nomine Rai. Insomma, com’è come non è, adesso sembra ormai prossima la sostituzione di Liofredi con Susanna Petruni (già data come papabile per il posto quando poi venne nominato Liofredi: e le sue note simpatie per il partito di maggioranza relativa sono un altro elemento citato dalle ricostruzioni della vicenda).

Liofredi non ci sta, però: e visto il proliferare di cause di reintegro contro la Rai (dopo i celebri casi di Santoro e Ruffini, si è parlato anche di Caprarica) ha deciso di prendere la stessa strada e mordere la mano che lo ha nutrito.

Mi chiedo se un manager serio può ancora lavorare senza protezioni. O se, dopo aver rilanciato una rete, deve andare a casa lasciando il suo posto a chi non ha mai fatto questo mestiere

L’improvvisa insurrezione di Liofredi contro gli improvvisati e raccomandati – lui che si definisce “un manager serio” – ha fatto evidentemente ricordare al sito Affari Italiani di un video mostrato a suo tempo da Striscia la Notizia e poi a lungo sparito dalla circolazione anche in rete. E in qualche modo il video – anzi tre – è stato recuperato.

Un passato da cantante di una pop band inglese: negli anni ’80 l’attuale direttore di RaiDue Massimo Liofredi, di cui circolano voci di una possibile sostituzione a favore di Giovanna Petruni, ha tentato la carriera da artista facendo il frontman di una band, i Kristal, di cui ora stanno riapparendo i vecchi video (casarecci che più non si può) su Youtube. Degli anni della giovinezza Liofredi ha detto: “Studiavo medicina e giocavo a pallone”. Ma ha fatto anche il cantante e il ballerino, anche se si è trattato di una carriera breve. Nel brano ‘Mango tree’, accanto a un Liofredi in maglietta fucsia e ciuffo cotonato biondo, c’è una bella ragazza nordica e una musicista di colore.