Il magazine di Al Qaida
Esiste sul serio e sta girando in Yemen, il governo USA ne è a conoscenza
Secondo la CNN – ma la notizia pare confermata da diverse fonti – Al Qaida avrebbe lanciato questa settimana il suo primo magazine in lingua inglese, “nel tentativo di reclutare terroristi nati in America”. Verrebbe da pensare a un mucchio di fogli fotocopiati messi insieme maldestramente con una pinzatrice, invece – stando alle pagine mostrate dall’Atlantic – si tratta proprio di un magazine, di una rivista. Si chiama Inspire, è stato diffuso in Yemen, consta di 67 pagine – le prime tre sono quelle che stanno girando online – e nel sommario si legge di un articolo intitolato “Costruisci una bomba nella cucina di tua mamma” e di un editoriale di Anwar al-Awlaki, promotore dell’iniziativa editoriale, l’uomo che secondo la sicurezza nazionale degli Stati Uniti ha “partecipato direttamente” al tentato attentato dello scorso Natale sul volo Amsterdam-Detroit.
Il resto del sommario è davvero surreale: un editoriale di Ayman Al-Zawahari, il numero due di Al Qaida, e un messaggio nientemeno di Osama bin Laden. Titolo: “Come salvare la Terra”. Però sembra sia vero. Daily Beast ha raggiunto un funzionario dell’antiterrorismo statunitense, che si è detto a conoscenza dell’esistenza del magazine:
“Il governo è a conoscenza di queste forme di propaganda che Al Qaida utilizza in Yemen ed è molto preoccupato. Anwar Awlaki sta chiaramente tentando di incitare l’attività terroristica oltreoceano e reclutare nuovi estremisti: l’aspetto di questo magazine sarà pure patinato ma i contenuti rimangono marci come i suoi autori”
Quella che segue è la copertina, dall’aspetto grafico piuttosto surreale, come scrive Blake Hounshell su Foreign Policy. Molte copie del pdf inizialmente pubblicate online nascondevano un virus, motivo per cui sono sparite in breve tempo dalla rete.