Cacciari: “Nel PD non capiscono un cazzo”
L'ex sindaco di Venezia giudica "inevitabile" quello che avviene nel PD siciliano, ma dispera che serva a livello nazionale
Cosa pensa dell’iniziativa di Lumia di creare un PD siciliano autonomo e federato?
“Sono processi inevitabili, proporzionalmente al peso che la Lega o gli autonomisti assumono nel centrodestra, si creano delle reazioni di legittima difesa sul territorio”
E quindi è una buona cosa, secondo lei?
“Andrebbe bene se ci fosse un disegno generale che non c’è. Queste sono soltanto reazioni alla Lega e ai leghismi che divorano il PdL e anche il PD”
Quindi non ci vede una chance di riapertura del dibattito sul Partito Democratico federato, sul Pd del Nord, eccetera?
“Ma no, nel Pd non capiscono niente del Nord, non capiscono un cazzo. Vedrete che il primo che capirà cosa succede sarà ancora Berlusconi, che già lo ha fatto con la Lega e ora andrà sempre più dietro agli autonomismi della Sicilia. Ma il PD non capisce un cazzo”
Non c’è una fronda su questi temi che possa riprendere spazio a partire dal dibattito siciliano che sta nascendo? Chiamparino?
“No. Non c’è. Sta andando tutto in malora, questo paese va in malora e non se ne accorgono. Chiamparino capisce le cose, anche Penati, ma poi sono tutti ex comunisti: si odiano, si ammazzerebbero ma poi devono stare insieme, è più forte di loro. Io sono stufo di cercare di far ragionare i suicidi”