Corea del Nord: dopo la diplomazia viene l’esercito
Se il Consiglio di Sicurezza dovesse rilasciare un qualsiasi documento contro di noi, condannandoci o sollevando domande, allora come diplomatico non potrò fare nulla, ma le misure successive saranno prese in carico dalle nostre forze militari.
Ha risposto così l’ambasciatore della Corea del Nord presso l’ONU, Sin Son-ho, a una domanda sul possibile intervento delle Nazioni Unite per sanzionare l’affondamento della nave sudcoreana Cheonan.