L’atomica birmana
Un rapporto mostra che il regime di Than Shwe ha tutti i componenti chiave per la bomba
Un rapporto commissionato dal gruppo dissidente Democratic Voice of Burma, compilato in cooperazione con Robert E. Kelley, un ex ispettore nucleare dell’ONU, ha mostrato che la Birmania, ufficialmente conosciuta come Myanmar, è in possesso di tutti i componenti chiave per la costruzione di armi nucleari.
Il rapporto, inviato dall’associazione al Washington Post, Al Jazeera e pochi altri media, ha in allegato documenti e fotografie forniti da un ufficiale dell’esercito birmano recentemente fuggito dalla nazione. “L’obiettivo della Birmania è chiaro, ed è un problema che mette in crisi diversi accordi internazionali”, riporta il documento. Che mostra però come il regime militare di Than Shwe manchi ancora delle tecnologie necessarie per arrivare a dei risultati in breve tempo: nonostante abbiano tutte gli ingredienti necessari, per la costruzione della bomba potrebbero servire ancora anni.
Poche ore prima della diffusione pubblica del rapporto, Associated Press riferisce che Jim Webb, senatore statunitense, ha deciso di rinviare il proprio viaggio in Birmania a causa dalle preoccupazioni destate da questa rivelazione. “Fino a che non ci saranno chiaramenti sulla questione, credo che potrebbe essere poco saggio e potenzialmente controproduttivo visitare la Birmania”, ha comunicato il senatore.
Come scrive Al Jazeera, un rapporto recente dell’ONU sulle sanzioni che hanno portato al divieto per la Nord Corea di procedere nei progetti nucleari ha mostrato “attività sospette in Birmania”, che lasciano pensare a un lavoro di cooperazione tra i due paesi.