AT&T prova il WiFi gratis a New York
La rete 3G della compagnia telefonica rischia il collasso, così si cerca di alleggerire con il WiFi
AT&T, la principale compagnia telefonica statunitense, ha messo a disposizione un accesso WiFi gratuito per i propri clienti che si collegano dalla zona di Times Square a New York. L’iniziativa è naturalmente molto interessante per i clienti, e se ne aspettano eventuali altri esempi in altre città: i progetti di copertura WiFi delle città hanno avuto momenti di alti e bassi in questi anni. Ma non è solamente un’offerta per gli utenti: la rete 3G che permette di collegarsi alla rete attraverso il segnale dei cellulari rischia il collasso in alcune aree di Manhattan e al momento l’unica soluzione per alleggerire il traffico rapidamente è il WiFi. AT&T spera che il nuovo punto di accesso dirotti dalla propria rete cellulare parte degli utenti che ogni giorno si collegano con i loro smartphone, tablet e laptop per navigare in mobilità.
I clienti della compagnia telefonica segnalano da tempo la scarsa capacità del segnale 3G. Per stessa ammissione di AT&T, la rete cellulare è al momento inadeguata per gestire un alto numero di connessioni specialmente nelle aree più densamente popolate degli Stati Uniti. Il crescente numero di smartphone in circolazione ha portato a una maggiore domanda di connettività online cui le compagnie telefoniche americane faticano a rispondere.
Il successo di alcuni modelli, come l’iPhone di Apple distribuito insieme ad AT&T, ha fatto aumentare sensibilmente il numero di smartphone che ogni giorno si collegano alla rete tramite 3G. AT&T ha recentemente segnalato una crescita del 5.000% nel traffico dati in mobilità nel corso deli ultimi tre anni.
Costruire nuove infrastrutture per rinforzare copertura e banda richiede tempo e risorse, ma per il breve periodo servono soluzioni pratiche per offrire connessioni decenti a chi ogni mese spende decine di dollari per i contratti in abbonamento. Valutata la risposta degli utenti dalle parti di Times Square, AT&T potrebbe dunque decidere di aprire alcuni nuovi punti di accesso WiFi per decongestionare ulteriormente la rete 3G. Il progetto potrebbe essere replicato in altre città degli Stati Uniti come San Francisco, dove il segnale cellulare della compagnia telefonica per navigare online non se la cava molto bene.