Si è rotto il pendolo di Foucault
La sfera del pendolo si è staccata dal cavo finendo rovinosamente a terra
Il pendolo di Foucault, quello originale conservato al Musée des Art et Metiers di Parigi, si è schiantato a terra lo scorso 6 aprile interrompendo una lunga carriera di oscillazioni. La sfera di metallo da 28 chilogrammi è caduta rovinosamente al suolo a causa della rottura del cavo che la manteneva sospesa. Lo strumento scientifico ha un valore inestimabile e, in attesa di vedere se potrà essere riparato, è stato sostituito con una copia per consentire ai visitatori di assistere al celebre esperimento del pendolo.
Nel 1851, Jean Bernard Léon Foucault presentò al pubblico di Parigi il proprio esperimento per dimostrare la rotazione della Terra. Lo scienziato fece sospendere una sfera dalla cupola del Pantheon di Parigi con un cavo lungo quasi 70 metri libero di muoversi in ogni direzione per molte ore. Foucault dimostrò così che le oscillazioni del pendolo cambiavano direzione nel corso del tempo a causa della rotazione terrestre. Il pendolo tende a mantenere una data direzione nello spazio, mentre la Terra ruota. Nel caso dell’esperimento di Foucault, il pendolo cambiò direzione di circa 11 gradi ogni sessanta minuti, compiendo infine un giro completo in 32,7 ore.
Naturalmente all’epoca la rotazione della Terra era cosa ormai nota, ma a parte i cambiamenti nella volta celeste non c’erano molte dimostrazioni semplici e pratiche per provarlo. Con il suo esperimento Foucault offrì una prova semplice, relativamente intuitiva e facilmente ripetibile.
Il pendolo conservato a Parigi ha dunque un importante valore simbolico, oltre che storico. Non è ancora del tutto chiaro come mai il cavo si sia spezzato facendo sfracellare al suolo la pesante sfera di metallo, che si è ammaccata in tre punti divenendo inutilizzabile. Secondo alcuni esperti difficilmente il peso potrà essere restaurato e riutilizzato all’interno della cappella. Il pendolo potrebbe dunque finire sotto vetro in una teca del museo.
Molti criticano la scelta dei responsabili del museo di tenere feste e ricevimenti nella cappella che ospita il pendolo, abitudine che ha già portato ad alcuni incidenti in passato. Nel maggio dello scorso anno, per esempio, un invitato a una festa ha pensato bene di impugnare il pendolo e di scagliarlo contro una barriera di sicurezza. Lo strumento scientifico non ha riportato danni, ma l’episodio ha rilanciato le polemiche sull’opportunità di tenere feste e ricevimenti in un luogo così importante per la scienza moderna.