Sunday Post
Letture domenicali dal meglio del Post di questa settimana
È una bella giornata di sole su gran parte della penisola, e il Post vi invita a uscire e godervela. Ma anche stare a casa in pigiama buttati sul divano non è male: si può anche mettersi in pari con le letture non fatte durante i giorni scorsi.
Le tre cose più viste sul Post questa settimana sono state nell’ordine:
– “Le 15 migliori scene di Lost“, che godono tuttora di grande popolarità
– Flippo Facci, “Il giornale su cui scrivo”
– “Il primo organismo artificiale”, in cui il Post ha anticipato in anteprima mondiale (assieme a un quotidiano irlandese) la notizia, e ha mostrato la copertina dell’Economist su cui c’era grande attesa
Le cose preferite da noi del Post questa settimana sono state:
– Le due discussioni introdotte dalla questione della vignetta sudafricana su Maometto e dalla storia della morte della ragazza diabetica Clara Palomba
– La notizia della chiusura dell’agenzia Sygma che il Post ha dato in anteprima mondiale: abbiamo caro il mondo dei fotoreporter
– La galleria di situazioni difficili per i banner pubblicitari online
– La spiegazione delle “vendite allo scoperto”, roba di finanza
Sui blog, le cose più apprezzate sono state:
– Le fotografie di cose brutte di Paolo Virzì
– L’indagine legale-giornalistica di Luca Sofri che ha scoperto una bufala sulle intercettazioni e i preti
– Il racconto di Amedeo Balbi sul melo di Newton
Se poi avete voglia di pagare un euro senza scendere fino all’edicola, il miglior articolo pubblicato in Italia che spiegasse la notizia della settimana – la creazione della cellula artificiale – lo trovate sul Riformista di sabato e l’ha scritto Anna Meldolesi