Ed e David

La candidatura di David Miliband a segretario del Labour era scontata, ed è arrivata poco dopo l’insediamento del nuovo governo Cameron. Quella di suo fratello Ed Miliband era possibile ma tutt’altro che scontata, e da ieri è ufficiale, ponendo quindi le promesse per una sfida senza precedenti nella storia della politica britannica.

David Miliband ha 44 anni ed è sicuramente il favorito. Già ministro degli esteri e dell’ambiente durante il ciclo di governo laburista, da anni è considerato una delle menti più brillanti della sua generazione. È un blairiano di ferro, promotore e sostenitore della svolta che ha portato i laburisti ad abbracciare una visione più liberale dell’economia senza per questo compromettere la loro attenzione verso i diritti civili e la protezione sociale. La candidatura ha già ottenuto il sostegno di diversi importanti dirigenti laburisti e sarà lanciata ufficialmente la prossima settimana. In molti temevano che la sua vicinanza a Tony Blair potesse rinverdire la rivalità con i fedelissimi di Gordon Brown, ma fino a qualche mese fa in pochi avrebbero previsto che il suo avversario potesse davvero essere suo fratello Ed.

Ed Miliband, 40 anni, ha una carriera speculare a quella di suo fratello: per anni influente consigliere e speechwriter di Gordon Brown, poi deputato e poi ministro. La sua vicinanza a Brown si rispecchia in un approccio diverso da quello del fratello, e la differenza è apparsa evidente sin dal discorso di questo pomeriggio col quale ha lanciato la sua candidatura. Ed Miliband ha parlato di un Labour che ha perso il polso dei valori che dovrebbero appartenere a una forza progressista, elogiando i risultati dei tredici anni di governo ma criticando alcune decisioni particolarmente delicate, come l’intervento militare in Iraq.

Ed e David Miliband con ogni probabilità non saranno gli unici candidati: Ed Balls e Jon Cruddas non hanno ancora sciolto la riserva e almeno uno di loro dovrebbe essere della partita. La cosa dovrebbe finire con lo svantaggiare più Ed di David: sia Balls che Cruddas sono molto forti nell’ala sinistra del partito e le loro candidature potrebbero erodere il suo consenso. In ogni caso, entrambi i fratelli Miliband rassicurano gli iscritti al Labour sulle loro intenzioni, visto che a nessuno piacerebbe vedere la contesa incattivirsi o avvitarsi attorno a gossip e speculazioni.

Ed Miliband ha detto che sarà una gara “fraterna” e non fratricida, e sarà felice anche se alla fine dovesse essere suo fratello a spuntarla. “David è il migliore amico che ho al mondo. Non c’è modo per cui io possa maltrattarlo né sui giornali né in privato. Non è questo il mio modo di fare politica”. David ha ribadito lo stesso concetto, sostenendo di avere “totale fiducia” nel fatto che la loro famiglia “resterà unita” qualsiasi cosa succeda.