Le acacie di Internazionale
Per ogni abbonato, un albero nel Niger
Due annunci nell’editoriale del direttore di Internazionale di questa settimana, entrambi molto interessanti per i fans di Internazionale (quelli di Internazionale non sono comuni lettori: sono fans).
Uno è che il terzo festival di Internazionale s terrà dall’1 al 3 ottobre, anche quest’anno a Ferrara: chi ci è stato gli anni precedenti non ha bisogno di sapere altro. Chi non c’è stato sappia che per tre giorni una città meravigliosa è invasa da ragazzi (e qualche meno ragazzo) venuti per sapere cosa succede nel mondo e a esibire la loro complicità con il loro settimanale preferito (si parla anche di flirt e albe, per chi ha ancora quell’età). Poi ci sono un sacco di incontri e spettacoli affascinanti. Ma insomma, a ottobre manca ancora un po’.
Invece da questa settimana per ogni nuovo abbonato Internazionale promette di piantare un’acacia in Niger. Non fate quelli che “che-me-ne-frega-a-me-di-un’acacia-in-Niger”: verrà fuori una formidabile foresta a Dosso, a 150 chilometri da Diamey.
Obiettivo: arrestare la desertificazione e aumentare la produttività del terreno. Il progetto è promosso da un’ong di Barcellona, Tree-Nation, con il sostegno del Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente. Ogni abbonato riceverà per email un link a una pagina web da cui potrà seguire il suo albero. Stiamo anche pensando di spedire due abbonati in Niger per verificare di persona il lavoro di piantumazione e poi invitarli a Ferrara per raccontare cos’hanno visto.