L’Australia vuole togliere i marchi dalle sigarette
Esisterà solo un pacchetto standard con gli avvisi per la salute
“Le sigarette non sono cool, le sigarette uccidono”. Così Kevin Rudd, il primo ministro australiano, sintetizza la sua battaglia contro il fumo. Il suo governo ha infatti intenzione di eliminare i loghi e le scritte delle marche di sigarette dai pacchetti, diventando la prima nazione al mondo a passare una legge del genere.
Il Sydney Morning Herald scrive che secondo il progetto di Rudd le sigarette verranno vendute in pacchetti standard, e le uniche scritte che riporteranno saranno gli avvisi per la salute. Il primo ministro è cosciente dell’ira che questa decisione scatenerà nei vertici delle aziende del tabacco.
L’Imperial Tobacco Australia, uno dei leader australiani del settore, ha già annunciato che combatterà la misura. Un portavoce dell’azienda ha detto che procederanno legalmente, forti della convinzione che l’assenza del logo sia un danno economico enorme, e contrario a diritti e regole di mercato internazionali.
Il ministro della sanità è ovviamente pronto alla battaglia, e ha dichiarato che stenderanno attentamente la legge, per evitare qualsiasi possibile contestazione.