Firmato nuovo accordo sulle armi nucleari
Il trattato firmato da Obama e Medvedev ridurrà il limite di testate nucleari da 2200 a 1550
Il presidente statunitense Obama e il presidente russo Medvedev hanno firmato a Praga uno storico accordo sul controllo delle armi nucleari. Il trattato dovrà essere ratificato dai parlamenti di entrambi i paesi, e ridurrà il limite di testate nucleari per ogni paese da 2200 a 1550. Sebbene non si tratti di un ridimensionamento drastico, la firma rappresenta comunque una svolta molto significativa dei rapporti tra le due superpotenze, che sembravano definitivamente deteriorati nell’agosto 2008, durante la guerra in Georgia. Inoltre, il trattato introduce un regime di reciproche ispezioni, dando così un canale istituzionale e legale a procedure che in passato hanno generato enormi tensioni.
“Quando gli Stati Uniti e la Russia non riescono a lavorare insieme sui grandi temi”, ha detto Obama, “questo non è un bene per nessuna delle due nazioni, né per il resto del mondo”. Gli ha fatto eco il presidente russo Medvedev. “La cosa più importante è che quest’accordo è un bene per tutti: nessuno ci rimette niente, è una vittoria per entrambe le parti”.