A Leicester, in Inghilterra, ci sarà un lockdown di due settimane

Soldati della Royal Logistics Corp in un sito mobile di test per l'accertamento della positività al coronavirus presso il centro ricreativo Evington a Leicester, in Inghilterra, il 29 giugno 2020 (Christopher Furlong / Getty Images)
Soldati della Royal Logistics Corp in un sito mobile di test per l'accertamento della positività al coronavirus presso il centro ricreativo Evington a Leicester, in Inghilterra, il 29 giugno 2020 (Christopher Furlong / Getty Images)

Il governo britannico ha annunciato un lockdown di due settimane a Leicester, in Inghilterra, per contenere la diffusione del coronavirus. Secondo il sottosegretario alla Salute Matt Hancock, nelle ultime settimane nella città ci sono stati «il 10 per cento di tutti i casi positivi nel paese».

Da martedì chiuderanno tutte le attività commerciali non essenziali e da giovedì la maggior parte delle scuole. Inoltre non ci sarà l’allentamento delle misure, previsto in tutta l’Inghilterra dal 6 luglio, che permetterà tra le altre cose la riapertura di pub e ristoranti. Hancock, parlando alla Camera dei Comuni, ha raccomandato agli abitanti di Leicester di rimanere a casa il più possibile, per evitare un ulteriore aumento dei contagi. Il Consiglio comunale di Leicester ha reso noto che nella città sono stati rilevati 3.216 casi di contagio dall’inizio dell’epidemia, di cui 944 casi solo nelle ultime due settimane.