La ciclista che aveva mostrato il dito medio a Trump è stata licenziata
Juli Briskman, la ciclista di 50 anni che sabato 28 ottobre aveva mostrato il dito medio al corteo presidenziale con a bordo Donald Trump – e la cui foto era diventata virale – è stata licenziata dalla società di comunicazione e marketing per cui lavorava perché avrebbe violato il codice di condotta previsto dalla società. L’azienda da cui era stata assunta Briskman sei mesi fa è la Akima, che ha tra l’altro dei contratti con il governo federale.
Briskman – che si è auto-identificata con i suoi responsabili: nella foto compare di spalle – ha fatto notare che non era al lavoro al momento del gesto e che non indossava niente che la potesse collegare all’azienda: nonostante questo i dirigenti di Akima hanno ritenuto il suo gesto un “atto osceno” lesivo degli affari della società, visti i suoi contratti col governo, e l’hanno licenziata. In un’intervista al Washington Post, la donna ha fatto notare come a un suo collega uomo segnalato all’azienda per aver pubblicato dei commenti osceni sui suoi profili social non sia stato riservato lo stesso trattamento e abbia mantenuto il posto di lavoro.