Perché le persone creative non sono mai soddisfatte
Si tratta di “pessimismo costruttivo”. Ci mettono poco a individuare i difetti di quello che fanno, ma poi sanno sfruttarli per migliorare quello a cui stanno lavorando.
Un video di DSLRguide cerca di spiegare perché gli artisti e le persone che fanno un lavoro che richiede creatività sono raramente soddisfatti di quello che fanno, e individua in quell’insoddisfazione permanente uno dei motori del loro lavoro.
L’insoddisfazione è il motivo che porta lo scrittore a riscrivere più di una volta i suoi capitoli, o il regista a rifare la scena per avvicinarsi il più possibile alla perfezione. Si tratta di “pessimismo costruttivo”. Ci mettono poco a individuare i difetti di quello che fanno, ma poi sanno sfruttarli per migliorare quello a cui stanno lavorando.
Al tempo stesso, spiega il video, chi percepisce questa costante insoddisfazione deve ricordarsi che il sentirsi lontani dalla perfezione non vuol dire che si dovrebbe lasciar perdere.