Twitter pensa a una versione a pagamento

Il social network sta valutando la possibilità di offrire servizi "premium" all'interno della sua applicazione TweetDeck, usata soprattutto da media e aziende

Twitter sta valutando la possibilità di rendere a pagamento le parti del suo servizio utilizzate principalmente dai media, dai giornalisti e dagli inserzionisti pubblicitari. Il progetto per ora è solamente un’ipotesi e, benché non sia stato annunciato ufficialmente, Twitter ne ha confermato l’esistenza al sito di tecnologia The Verge. La versione a pagamento sarebbe realizzata all’interno di TweetDeck, la versione “avanzata” di Twitter che permette di ricevere notifiche in tempo reale sui nuovi tweet, creare facilmente più liste di account da seguire e fare ricerche personalizzate. La parte principale del social network – quindi Twitter.com e le applicazioni per dispositivi mobili – continuerà a essere gratuita e manterrà le stesse funzioni e opzioni disponibili da tempo.

Per ora una versione a pagamento di TweetDeck è solo un progetto: Twitter non ha ancora iniziato a lavorarci e sta solamente conducendo una ricerca di mercato, per capire se ci possa essere un numero sufficiente di clienti cui proporre il nuovo prodotto. Nel documento si dice che la versione premium di TweetDeck offrirà: “strumenti per visualizzare e gestire i tweet, funzioni come notifiche, analisi dei trend, statistiche avanzate, sistemi avanzati per la composizione e la pubblicazione dei contenuti e una dashboard personalizzabile”. Il sistema darà anche la possibilità di gestire in contemporanea un maggior numero di propri account, con soluzioni più efficaci e pratiche rispetto alle attuali. Il sistema a pagamento consentirà inoltre di visualizzare i tweet e basta, senza la presenza di messaggi pubblicitari, che comunque attualmente sono pressoché assenti da TweetDeck.

Oltre alla descrizione del servizio, Twitter ha inserito nella sua ricerca di mercato un’elaborazione grafica che mostra come potrebbe essere il nuovo TweetDeck a pagamento. L’immagine ricorda la grafica dell’attuale applicazione, con l’aggiunta di alcune nuove colonne come quella per l’analisi delle visualizzazioni e dell’andamento dei tweet.

tweetdeck-pagamento

Sulla base delle risposte che otterrà dall’indagine di mercato e di altre valutazioni, Twitter deciderà se investire o meno risorse per realizzare una versione a pagamento di TweetDeck. I tempi sono quindi ancora da definire, così come buona parte dei dettagli. Un servizio di questo tipo, indirizzato soprattutto ai professionisti, potrebbe consentire a Twitter di ottenere una nuova forma di ricavo da aggiungere a quello della pubblicità, per ora la sua unica fonte di ricavo. Negli ultimi anni Twitter ha faticato molto ad attirare l’interesse delle aziende, che preferiscono investire denaro su Facebook dove sono certe di potere raggiungere molte più persone con le loro pubblicità. Twitter non ha inoltre introdotto particolari innovazioni al suo servizio, rimasto praticamente tale e quale a come fu concepito 11 anni fa. Da un lato questa soluzione ha permesso di non assumersi troppi rischi, ma dall’altro ha precluso molto le possibilità di crescita del social network, soprattutto se si confrontano i suoi risultati con quelli di Facebook, che sperimenta e lancia di continuo nuove funzionalità, assumendosi qualche rischio in più.