È morto lo psichiatra e psicoanalista Massimo Fagioli, collaboratore della rivista “Left”
È morto lo psichiatra e psicoanalista Massimo Fagioli: era un medico specializzato in neuropsichiatria che aveva fondato una scuola di psicoanalisi antifreudiana. Fagioli era considerato vicino agli ambienti di sinistra e per qualche anno il suo nome venne associato a quello di Fausto Bertinotti, ex segretario del Partito della Rifondazione Comunista ed ex presidente della Camera dei deputati (a lungo, più in generale, Fagioli era stato raccontato dalla stampa come “consigliere” e “guru” di persone legate in qualche modo alla sinistra). Nonostante il loro successo, le teorie psicoanalitiche di Fagioli e in particolare le sue posizioni sull’omosessualità sono state molto contestate dagli altri psicoanalisti, al punto da portare a uno scontro con la Società italiana di Psicoanalisi e alla successiva radiazione.
Fagioli era anche uno dei fondatori della casa editrice L’asino d’oro e della rivista settimanale Left, per cui scriveva la rubrica Trasformazione. Aveva 85 anni.