La Cassazione ha annullato senza rinvio le condanne per frode fiscale decise in appello nel processo Mediatrade nei confronti di Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri
La Cassazione ha annullato senza rinvio le condanne per frode fiscale decise in appello nel processo Mediatrade nei confronti di Pier Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri, rispettivamente vicepresidente e presidente di Mediaset. Lo scorso marzo entrambi erano stati condannati in appello a un anno e due mesi di carcere, e in precedenza erano stati assolti per le stesse accuse durante il processo di primo grado. Nel processo Mediatrade i vertici di Mediaset erano accusati di aver rubato denaro alla società, tramite una terza società che acquistava diritti televisivi a prezzi maggiorati, rivendendoli poi a Mediaset a prezzo ridotto e distribuendo la differenza a diverse persone legate a Mediaset. Per le stesse accuse Silvio Berlusconi era stato assolto nel 2011 dal Giudice per le indagini preliminari.