La prima fu nel 1929 e la premiazione era solo un pretesto 

Per decenni gli Oscar sono stati una cena

Lo sospetta la polizia sulla base degli ultimi dati del suo pacemaker, ma le cause della sua morte e di quella della moglie non sono ancora chiare

Gene Hackman era probabilmente morto nove giorni prima del ritrovamento

Si tiene a Viña del Mar ed è l'evento musicale più importante del Sudamerica, ma per via del coinvolgimento del pubblico la frequenza di imprevisti è molto più alta

C’è una specie di festival di Sanremo anche in Cile

Con il suo ruolo in "Succession" e poi la candidatura all'Oscar, ha dimostrato di essere molto di più del fratello di Kevin di "Mamma, ho perso l'aereo"

Kieran Culkin ora è il Culkin famoso

Il 2005 fu l'anno di “Million Dollar Baby” e “The Aviator”, mentre un altro film che passò alla storia fu poco riconosciuto

Gli Oscar, vent’anni fa

Il celebre attore è stato trovato morto in casa a 95 anni, assieme alla moglie 63enne e al cane, tutti in stanze separate, senza segni di ferite

Le circostanze della morte di Gene Hackman sono tutt’altro che chiare

Quelli di Kevin Kelly, uno dei fondatori di Wired, che ha girato mezzo mondo come fotogiornalista passando dagli ostelli ai jet privati

Consigli di viaggio da uno che di viaggi e consigli ne sa

C’entra una tendenza psicologica ad attribuire cause a eventi negativi, perlopiù casuali, per renderli meno inspiegabili e più accettabili

Da dove arrivano tabù e superstizioni

Alcuni più comici altri più sentimentali, oltre ai già famosi di “La conversazione”, “Il braccio violento della legge” e “Gli spietati”

Cinque ruoli meno conosciuti ma notevoli di Gene Hackman

Serie e film come "Triangle of Sadness" e "The White Lotus" ne mostrano i capricci: il Washington Post ha chiesto a chi ci lavora cosa ci sia di vero

Cosa vogliono i turisti moooolto ricchi

L'ingegnere che aveva teorizzato il modo in cui le app attirano costantemente la nostra attenzione ha scritto un saggio per aiutarci a liberarcene

Come diventare indistraibili

Un giornalista dell'Atlantic lo ha fatto per un mese, spiegando che le cose sono andate molto meglio di quanto ci si aspetterebbe

Dovremmo smettere di lavarci?

<p>Adolfo Celi morì il 19 febbraio di trent&#8217;anni fa. Era nato a Messina nel 1922 e fu regista di alcuni film, ma soprattutto un famoso attore assai familiare al pubblico italiano degli anni Settanta e Ottanta, ma anche a quello internazionale. Recitò in film italiani e internazionali, visse per molti anni in Brasile e divenne popolare in particolare per tre suoi ruoli: quello del cattivo che sfida il James Bond di Sean Connery in <i>Agente 007 &#8211; Thunderball: Operazione tuono, </i>quello di James Brooke – il nemico di Sandokan – nel memorabile sceneggiato televisivo diretto da Sergio Sollima (quello con Kabir Bedi) e quello del professor Sassaroli in <em>Amici miei</em> e nei suoi due seguiti. In due casi su tre Celi ha interpretato un cattivo (e nel terzo il più scaltro del gruppo): ed è un ruolo che ha fatto gran parte della sua carriera.</p>

			<style>
			.single-post-new article figure.split-gal-el .photo-container .arrow::after {
				content: 'LE ALTRE FOTO';
			}
			</style>

			<div id="gallery-new" class="split-gal">
				<figure class="split-gal-el">
					<div class="photo-container">
						<a href="https://www.ilpost.it/2016/02/19/adolfo-celi/adolfo-celi-3/" title="vai alla fotogallery">
							<img width="400" height="267" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi01-400x267.jpg" class="attachment-medium size-medium" alt="" loading="lazy" srcset="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi01-400x267.jpg 400w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi01-680x453.jpg 680w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi01-800x533.jpg 800w, https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi01.jpg 980w" sizes="(max-width: 400px) 100vw, 400px" />
						<span class='arrow'></span>
						</a>
					</div>
					<span class="caption" itemprop="caption"></span>
				</figure>
			</div><div id='gallery-13339' class='gallery galleryid-0 gallery-columns-6 gallery-size-thumbnail'><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2016/02/19/adolfo-celi/adolfo-celi-3/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi01-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2016/02/19/adolfo-celi/adolfo-celi-5/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi03-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2016/02/19/adolfo-celi/adolfo-celi-6/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi04-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2016/02/19/adolfo-celi/adolfo-celi-4/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi02-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon portrait'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2016/02/19/adolfo-celi/adolfo-celi-7/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi05-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure><figure class='gallery-item'>
			<div class='gallery-icon landscape'>
				<a href='https://www.ilpost.it/2016/02/19/adolfo-celi/adolfo-celi-8/'><img width="130" height="91" src="https://www.ilpost.it/wp-content/uploads/2016/02/adolfo-celi06-130x91.jpg" class="attachment-thumbnail size-thumbnail" alt="" loading="lazy" /></a>
			</div></figure></div>

<p>Celi ha però anche avuto ruoli comici e, tra le altre cose, è famoso per essere stato uno degli &#8220;Incontentabili&#8221;, i protagonisti di un allora notissimo spot di <em>Carosello </em>in cui si promuovevano gli elettrodomestici Ignis, ruolo che prima di lui era stato di Giampiero Albertini.</p>
<div class="video-container"><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/_pISgKv3U34?autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/_pISgKv3U34/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></div>
<p>Dopo alcuni anni in Sicilia, da ragazzo Celi si era trasferito in altre città d&#8217;Italia insieme al padre, un prefetto, e nel 1942 si era iscritto all&#8217; all&#8217;Accademia Nazionale d&#8217;Arte Drammatica di Roma. Nella seconda metà degli anni Quaranta Celi – che studiò con Vittorio Gassman, Mario Landi, Vittorio Caprioli – iniziò a entrare nel giro del cinema di quel periodo. Recitò in <em>Un americano in vacanza</em> di Luigi Zampa, in <em>Proibito rubare</em> di Luigi Comencini e nel 1948 Aldo Fabrizi lo scelse per un ruolo nel suo primo film da regista: <em>Emigrantes.</em></p>
<div class="video-container"><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/Ip6b_gI5De8?autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/Ip6b_gI5De8/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></div>
<p><em>Emigrantes</em> racconta la storia di una famiglia italiana che dopo la Seconda guerra mondiale parte da Roma per andare a vivere in Sudamerica. Celi <a href="http://www.repubblica.it/venerdi/interviste/2016/02/17/news/celi_mio_marito_l_altra_vita_dell_eterno_cattivo_che_fu_lo_strehler_brasiliano-133619819/">restò in Sudamerica</a> anche dopo la fine delle riprese: conobbe e sposò l&#8217;attrice brasiliana Tonia Carrero e diresse due film, diventando piuttosto noto, e insieme a Carrero fondò il <em>Teatro Brasileiro de Comédia</em> e una compagnia teatrale.</p>
<p>Celi restò sposato con Carrero dal 1951 al 1963: negli anni Sessanta e Settanta recitò per alcuni notevoli film italiani e internazionali di quel periodo, <em>Fratello sole, sorella luna </em>di Franco Zeffirelli, <em>La mala ordina</em> di Fernando di Leo (un film spesso citato tra le fonti d&#8217;ispirazione di <em>Pulp Fiction</em>), <em>Diabolik</em> di Mario Bava, <em>Il fantasma della libertà</em> di Luis Buñuel e, insieme a Sean Connery, <i>Agente 007 &#8211; Thunderball (Operazione tuono). </i>Celi era Emilio Largo, il famoso cattivo con la benda sull&#8217;occhio. Nel film – anche nella versione italiana – Celi fu pero doppiato da un altro attore. Era una cosa piuttosto comune in quegli anni e a Celi capitò di essere doppiato in molti film: aveva un marcato accento siciliano che non era sempre adeguato al ruolo.</p>
<div class="video-container"><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/4R9amFvMVdo?autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/4R9amFvMVdo/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></div>
<p>Nel 1975 Celi fu Don Mariano &#8211; il cattivo &#8211; in un popolarissimo sceneggiato Rai, <em>L&#8217;amaro caso della baronessa di Carini</em>. Nel 1976 fece il cattivo in<em> Sandokan</em> e – nel 1975, nel 1982 e nel 1985 – interpretò il suo più famoso ruolo comico: quello in <em>Amici miei. </em>Gli amici protagonisti del film sono quattro e gli attori sono Ugo Tognazzi, Gastone Moschin, Philippe Noiret e Dulio Del Prete. Celi interpretò il quinto amico – il professor Sassaroli, un primario ospedaliero – che i quattro incontrano dopo una delle loro &#8220;zingarate&#8221; finita male, che li costringe ad andare in ospedale a farsi curare. Personaggio che diventa centrale nella storia quando consegna volentieri sua moglie &#8211; e tutta la sua famiglia, cane compreso &#8211; a Moschin che se ne è innamorato (&#8220;le sottocoppe di peltro, cippa lippa!&#8221;).<br />
Celi morì a soli 64 anni a Siena, la sera di un suo spettacolo teatrale, per un infarto.</p>
<div class="video-container"><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/dnauW_qDzY8?autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/dnauW_qDzY8/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></div>
<p><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/N5JCXCSsKt4?=&autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/N5JCXCSsKt4/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></p>
<div class="video-container"><div class="video-container">
 <iframe loading="lazy" width="675" height="380" src="https://youtube.com/embed/b5fl9WK4ZQE?autoplay=1&mute=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>
 <div class="youtube-overlay"><img loading="lazy" src="https://img.youtube.com/vi/b5fl9WK4ZQE/0.jpg" />
 <img class="yt-play-btn" src="http://www.ilpost.it/wp-content/themes/ilpost_2018/images/flashes-logo-yt.png" />
 </div>
 </div></div>

Cultura

adolfo celi

cinema

adolfo-celi

<p>Adolfo Celi nel 1974 (ANSA/OLDPIX)</p>


Adolfo Celi

<p>Adolfo Celi e Anita Ekberg (Ansa)</p>


<p>Adolfo Celi e Sean Connery (Ansa)</p>


<p>Adolfo Celi e Sean Connery (Keystone Pictures USA/ZUMAPRESS.com)</p>


<p>Sean Connery e Adolfo Celi (Ansia)</p>


<p>Adolfo Celi nel 1949, durante le riprese di "Proibito rubare" (Ansa)</p>


È stato un attore famoso soprattutto per i suoi ruoli da cattivo – "Sandokan" e "Agente 007 - Thunderball: Operazione tuono", per esempio – e morì il 19 febbraio 1986

Il cattivissimo Adolfo Celi

Il cattivissimo Adolfo Celi

Il cattivissimo Adolfo Celi

Il cattivissimo Adolfo Celi

Il cattivissimo Adolfo Celi

Il cattivissimo Adolfo Celi