Punti e virgole di romanzi famosi
I poster di Nicholas Rougeux, che ha tolto lettere, numeri e spazi dai testi dei grandi classici, e messo insieme sulla carta quel che resta
Between the words è una serie di poster realizzati dal designer americano Nicholas Rougeux: ognuno è dedicato a un libro famoso di cui mostra tutti i segni di punteggiatura che compaiono nella versione originale. L’operazione fatta da Rougeux è molto semplice: ha preso il testo in formato digitale, ha tolto lettere, numeri e spazi e ha disposto virgole, punti e tutti gli altri segni in una sorta di spirale con al centro un’illustrazione del libro. Il risultato assomiglia a un vinile, con i numeri o lettere dei capitoli – le uniche presenti sul poster – a fare da inizio delle tracce.
Tutti i testi utilizzati da Rougeux sono grandi classici non più coperti dal copyright e presenti in versione digitale gratuita sul sito Project Gutenberg: Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen, Moby Dick di Herman Melville, Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carrol, Peter Pan di James Matthew Barrie, Il mago di Oz di Frank Lyman Baum, Canto di Natale di Charles Dickens, Le avventure di Tom Sawyer, Le avventure di Huckleberry Finn di Mark Twain, e La macchina del tempo di Herbert George Wells. Tutti i poster sono in vendita a 25 euro sul sito del progetto.
Da quando è stata inventata – nella Grecia antica – a quando sono stati introdotti i segni che conosciamo oggi – alla fine del Quattrocento – la punteggiatura ha svolto principalmente due funzioni: una sintattica, e cioè di divisione e gerarchizzazione dei vari elementi della frase, e una emotiva-intonativa, che serve cioè a indicare l’intonazione o l’enfasi della frase precedente o successiva. Di recente, come spiega un articolo della giornalista del New York Times Jessica Bennett, quest’ultima funzione si è notevolmente espansa, tanto che oggi attribuiamo alla punteggiatura un peso maggiore rispetto al passato e tendiamo ad accorgerci nel caso venga utilizzata in modo diverso dal solito. Uno degli esempi più chiari è il cambiamento del significato emotivo del punto nelle conversazioni online.