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Le foto terribili del genocidio in Ruanda
Due giovani soldati del governo a Kigali, 22 giugno 1994. (ABDELHAK SENNA/AFP/Getty Images)
Due giovani soldati del governo a Kigali, 22 giugno 1994. (ABDELHAK SENNA/AFP/Getty Images)
Una famiglia scappa attraversando il lago Cohaha, 19 aprile 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un ragazzino porta razioni di cibo al campo profughi di Benaco, poco oltre il confine con la Tanzania, il 13 maggio 1994. (AP Photo/George Mulala)
Un accampamento di rifugiati, fuggiti dalle battaglie a Kigali, al confine con la Tanzania. 12 maggio 1994. (GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)
Un gruppo di rifugiati dopo aver appena attraversato il lago Cohaha. 19 aprile 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un bambino ruandese nell'orfanotrofio di Kigali il 1 luglio 1994. (PIERRE BOUSSEL/AFP/Getty Images)
Un gruppo di civili hutu durante una sessione di addestramento militare organizzata dal governo a Cyanika. 17 giugno 1994. (AP Photo/Jean-Marc Bouju)
Un uomo ruba la struttura di un letto dopo un massacro a Kigali. Aprile 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un campo di rifugiati tutsi a Niashishi, 30 aprile 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un soldato ghanese delle Nazioni Unite insieme a un gruppo di rifugiati tutsi a Kigali, giugno 1994. (ABDELHAK SENNA/AFP/Getty Images)
Una cucina da campo allo stadio di Kigali, trasformato in un campo profughi, l'11 maggio 1994. (GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)
Una donna ruandese tiene in braccio il figlio di una coppia svizzera al confine tra Ruanda e Burundi, il 9 aprile 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Alcuni soldati governativi feriti trasportati in un'ospedale della Croce Rossa da un furgone usato per le consegne di Coca Cola. Kigali, 11 giugno 1994. (ABDELHAK SENNA/AFP/Getty Images)
Una ronda di soldati francesi a Kayoye, accompagnata da un gruppo di tutsi. 27 giugno 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un soldato francese su una pista per aerei di Goma (Repubblica Democratica del Congo), insieme ad alcune delle 25 suore pronte per essere evacuate il 28 giugno 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un bambino arruolato come soldato nell'esercito governativo ruandese con due suoi coetanei che trasportano le loro cose vicino al campo profughi di Kabgayi, il 30 maggio 1994. (ALEXANDER JOE/AFP/Getty Images)
Un gruppo di rifugiati tutsi nel campo profughi di Kabgayi, il 28 maggio 1994. (ALEXANDER JOE/AFP/Getty Images)
Un soldato francese sorveglia il transito di un gruppo di rifugiati in fuga dal villaggio di Kivumu, il 12 luglio 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un soldato canadese dell'ONU gioca con una bambina allo stadio di Kigali, trasformato in un campo profughi, l'11 maggio 1994. (GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)
Un gruppo di persone ferite all'ospedale di Kigali, curate dai medici francesi dell'ong Medici Senza Frontiere. 12 maggio 1994. (GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)
Eric Ruthmuriza, un soldato sedicenne dei ribelli, durante un turno di guardia a Musha il 14 maggio 1994. (AP Photo / Jean-Marc Bouju).
Una coppia di statunitensi riuniti a Butare il 9 aprile 1994, prima di lasciare il paese. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un bambino soldato arruolato dai ribelli a Kigali, il 9 giugno 1994. (ABDELHAK SENNA/AFP/Getty Images)
Un soldato degli hutu sorveglia i rifugiati a un checkpoint a Kigali, il 27 maggio 1994. (ALEXANDER JOE/AFP/Getty Images)
Un gruppo di rifugiati a Gasenyi, il 19 aprile 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
I soldati francesi aiutano un gruppo di cittadini europei sul punto di lasciare il paese dall'aeroporto di Kigali, l'11 aprile 1994. (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Un soldato ghanese dell'ONU con un bambino durante l'evacuazione di Kigali. Aprile 1994. (ABDELHAK SENNA/AFP/Getty Images)
Due infermiere francesi di Medici Senza Frontiere curano un bambino di un mese ferito dalle schegge di una granata all'ospedale di Kigali, il 12 maggio 1994. (GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)
Un gruppo di rifugiati scappa da Kigali l'11 maggio 1994. (GERARD JULIEN/AFP/Getty Images)
Un uomo scappa con i suoi figli e le sue cose da Kigali, il 27 maggio 1994. (ALEXANDER JOE/AFP/Getty Images)