Chi ha votato cosa, sulla Palestina
La lista completa del voto di ieri all'assemblea generale: chi ha votato sì, chi ha votato no (un solo paese europeo), chi si è astenuto e chi non c'era
L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato ieri per il riconoscimento della Palestina come “stato osservatore non membro”, status che le consentirà di partecipare ai dibattiti delle Nazioni Unite e di far parte in futuro della Corte Penale Internazionale. I voti favorevoli sono stati 138, quelli contrari 9, quelli astenuti 41.
Hanno votato a favore:
Afghanistan, Algeria, Angola, Antigua e Barbuda, Arabia Saudita, Argentina, Armenia, Austria, Azerbaijan, Bahrain, Bangladesh, Bielorussia, Belgio, Belize, Benin, Bhutan, Birmania, Bolivia, Botswana, Brasile, Brunei, Burkina Faso, Burundi, Cambogia, Capo Verde, Repubblica Centrale Africana, Chad, Cile, Cina, Unione delle Comore, Congo, Costa Rica, Costa d’Avorio, Cuba, Cipro, Repubblica Democratica Popolare di Corea (Corea del Nord), Danimarca, Dominica, Repubblica Dominicana, Ecuador, Egitto, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Eritrea, Etiopia, Filippine, Finlandia, Francia, Gabon, Gambia, Georgia, Ghana, Giamaica, Giappone, Gibuti, Giordania, Grecia, Grenada, Guinea, Guinea Bissau, Guyana, Honduras, India, Indonesia, Iran, Iraq, Irlanda, Islanda, Italia, Kazakistan, Kenya, Kuwait, Kirghizistan, Laos, Lesotho, Libano, Libia, Liechtenstein, Lussemburgo, Malesia, Maldive, Mali, Malta, Marocco, Mauritania, Mauritius, Messico, Mozambico, Namibia, Nepal, Nicaragua, Niger, Nigeria, Norvegia, Nuova Zelanda, Oman, Pakistan, Perù, Portogallo, Qatar, Russia, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine, São Tomé e Principe, Isole Salomone, Senegal, Serbia, Seychelles, Sierra Leone, Siria, Somalia, Spagna, Sri Lanka, Sudafrica, Sudan, Sud Sudan, Suriname, Svezia, Svizzera, Swaziland, Tagikistan, Tailandia, Tanzania, Timor Est, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Turkmenistan, Tuvalu, Uganda, Uruguay, Uzbekistan, Venezuela, Vietnam, Yemen, Zambia, Zimbabwe.
Hanno votato contro:
Israele, Stati Uniti, Panama, Palau, Canada, Isole Marshall, Narau, Repubblica Ceca e Micronesia.
Si sono astenuti:
Albania, Andorra, Australia, Bahamas, Barbados, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Camerun, Colombia, Repubblica di Corea (Corea del Sud), Croazia, Repubblica Democratica del Congo, Estonia, Fiji, Germania, Guatemala, Haiti, Lettonia, Lituania, Repubblica di Macedonia, Malawi, Moldavia, Monaco, Mongolia, Montenegro, Paesi Bassi, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Polonia, Regno Unito, Romania, Ruanda, Samoa, San Marino, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Togo, Tonga, Ungheria, Vanuatu.
Erano assenti alla votazione:
Guinea Equatoriale, Kiribati, Liberia, Madagascar, Ucraina
In Europa, l’unico paese a votare no è stato la Repubblica Ceca. Il Washington Post ha una cartina che mostra il solo voto in Europa, quella sotto invece tutti i paesi del mondo.