«Siete pazzi!»
Circola molto un video che mostra una controversa e violenta operazione della polizia spagnola durante le proteste di Madrid
Durante la manifestazione di martedì sera a Madrid contro il governo e le politiche di austerità, a un certo punto la polizia spagnola in tenuta antisommossa ha fatto irruzione nella stazione di Atocha con un’operazione che, riporta El País, alcune fonti della polizia hanno definito «poco chiara» e «difficile da spiegare». In questa operazione, secondo queste stesse fonti, non sarebbe stato arrestato nessuno. Un portavoce della Questura però ha affermato il contrario.
Secondo la versione ufficiale fornita dalla polizia, una trentina di agenti si sono spostati dal luogo principale delle proteste alla stazione di Atocha per rimuovere alcune barriere che i manifestanti avevano collocato tra la stazione stessa e un benzinaio vicino, bloccando il traffico. Una volta lì, e dopo aver iniziato a rimuovere gli ostacoli, gli agenti sarebbero stati colpiti con delle pietre da un gruppo di persone e avrebbero così deciso di inseguire i manifestanti all’interno della stazione.
I video che sono stati girati mostrano l’ingresso degli agenti e che cosa è successo a partire da quel momento: si vede un ragazzo con il volto sanguinante che si lamenta di aver ricevuto un colpo senza motivo, si vedono alcune persone sedute o in piedi in attesa di prendere un treno che vengono colpite, si vedono gli agenti che usano il manganello contro un uomo con le braccia alzate, si sentono esplosioni, colpi e grida: «Siete pazzi», «Barbari», «Vergogna». Le persone che sono state riprese spiegano che la polizia avrebbe fatto irruzione colpendo senza alcun motivo chiunque trovasse lungo il percorso, sparando anche dei proiettili di gomma, fatto che è stato invece negato dalle fonti ufficiali.